elezioni totoministri
(L-R) Federal secretary of Italian party Lega Nord Matteo Salvini, president of Italian party 'Forza Italia', Silvio Berlusconi, leader of Italian party Fratelli díItalia (Brothers of Italy) Giorgia Meloni and Maurizio Lupi attend of the center-right closing rally of the campaign for the general elections at Piazza del Popolo, in Rome, Italy, 22 September 2022. ANSA/GIUSEPPE LAMI

In attesa che Giorgia Meloni venga ricevuta dal presidente Mattarella e che si insedi il nuovo esecutivo, in Italia è partito il totoministri. Continuano le trattative all’interno del centrodestra per la ‘spartizione’ dei dicasteri ma le agenzie di bookmaking sono già arrivate ad una squadra di governo ‘virtuale’.

Come riporta Agipronews, il fornitore di quote per i bookmaker internazionali Oddsdealer.net conferma all’Economia Fabio Panetta, a 1,83, con Domenico Siniscalco a 2,89 e Dario Scannapieco a 4,82.

Matteo Salvini continua a ’rivendicare’ il Viminale, ma i trader scommettono su Matteo Piantedosi, avanti a 2 volte la scommessa. Spunta però il nome di Giulia Bongiorno, seconda in quota a 2,90, con Giuseppe Pecoraro che insegue a 3,85. Se non dovesse andare all’Interno, Bongiorno punta anche alla Giustizia (a 3,20), dove però è favorito Carlo Nordio a 1,80. Terzo in quota Francesco Paolo Sisto a 4. Per i bookie, alla Farnesina dovrebbe andare Antonio Tajani, favorito a 1,40 su Elisabetta Belloni (a 4) e Giampiero Massolo (a 7).

Difesa e Sanità

Per la Difesa è ’derby’ tra Guido Crosetto e Adolfo Urso (entrambi a 2,65), l’outsider è il segretario generale della difesa, il generale Luciano Portolano, a 2,90. Per la Salute il favorito è Francesco Rocca, presidente del Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana, a 1,88. Spunta il nome di Guido Bertolaso, seconda ipotesi a 2,90 davanti a Licia Ronzulli, ’sponsorizzata’ da Berlusconi e ultima a 4,60.

Presidenze

La Lega rivendica la presidenza della Camera, dove potrebbe andare uno tra Giancarlo Giorgetti (a 1,85 e Riccardo Molinari (a 2,80), con l’attuale capogruppo di Forza Italia, Paolo Barelli, a 5 volte la scommessa. È braccio di ferro a Palazzo Madama tra Anna Maria Bernini (a 2,28) e Ignazio La Russa, vicino a 2,75. Meno chance per il leghista Roberto Calderoli, ultimo a 3,40.