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Confapi, insieme alle principali associazioni delle PMI industriali di Germania, Francia, Austria e Repubblica Ceca, aderenti a European Entrepreneurs CEA-PME, ha firmato un documento congiunto per orientare le politiche europee sul settore automotive. La proposta, in linea con le posizioni del Governo italiano, sarà discussa domani durante il Consiglio della Competitività dell’UE a Bruxelles.

Una transizione complessa

Le PMI nella catena di fornitura automobilistica stanno affrontando enormi difficoltà a causa di una transizione industriale che non sta rispettando le aspettative iniziali. Il 2024 segna un calo significativo delle vendite di veicoli elettrici (ibridi, plug-in e a batteria), con i principali produttori costretti a rallentare la produzione a causa di scorte eccedenti. A queste difficoltà si aggiunge l’incertezza che coinvolge consumatori, aziende e migliaia di lavoratori del settore.

Le priorità per il settore

I firmatari del documento hanno individuato alcune linee guida fondamentali:

  • Sostegno pubblico all’innovazione e alla riqualificazione del personale: per accompagnare le imprese nella trasformazione industriale.
  • Miglioramento dell’accesso ai mercati internazionali: tramite accordi di libero scambio con Sud America, India e Australia, riducendo la dipendenza dal mercato interno europeo.
  • Partecipazione attiva delle PMI alle decisioni europee: per garantire che le valutazioni d’impatto siano complete, equilibrate e tengano conto delle esigenze delle piccole e medie imprese.

Le associazioni sottolineano che barriere commerciali e limitazioni alle importazioni o esportazioni dovrebbero essere limitate solo a beni legati alla sicurezza del continente europeo.

Il commento di Cristian Camisa, presidente di Confapi

“Non abbandoniamo le nostre imprese. Difendiamo un settore cruciale per la produzione italiana, composto in gran parte da PMI che rappresentano l’indotto. Faremo tutto il possibile per salvaguardare il mondo dell’endotermico e della componentistica italiana ed europea”, ha dichiarato il presidente di Confapi, Cristian Camisa.

Il documento rappresenta un passo importante per sostenere le imprese di un comparto strategico che sta attraversando un periodo di profonda trasformazione, mantenendo al contempo la competitività europea a livello globale.


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