La presidente del Consiglio Giorgia Meloni presiederà domani a Palazzo Chigi un vertice interministeriale sulla situazione ai Campi Flegrei dopo lo sciame sismico di ieri sera. L’annuncio è stato fatto dal ministro della Protezione Civile Nello Musumeci, il quale ha sottolineato che sul tavolo verranno discusse “eventuali ulteriori interventi da parte del governo, dopo quelli già promossi e in corso di attuazione con il decreto legge dell’ottobre scorso”.
Musumeci ha aggiunto di essere in costante contatto con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che segue sin da ieri sera la situazione.
Sgomberati 36 nuclei familiari a Pozzuoli
Sono 36 i nuclei familiari sgomberati a Pozzuoli a seguito della forte scossa di magnitudo 4.4 registratasi ieri sera alle 20.10, come riportato dalla prefettura di Napoli. In risposta alla situazione, è stato disposto l’invio di 400 brandine, su richiesta della Protezione Civile della Regione Campania, presso i comuni di Bacoli e Pozzuoli.
Verifiche tecniche e attività di Protezione Civile
Questa mattina sono iniziate le verifiche tecniche da parte delle squadre di ingegneri della protezione civile regionale specializzate, già in possesso dello specifico “patentino Aedes”. Tali verifiche avvengono in coordinamento con il sistema di protezione civile composto da Dipartimento Nazionale, Vigili del Fuoco, Regione Campania e Comune di Pozzuoli presso il Centro Operativo Comunale.
Le attività di controllo proseguono senza sosta, come evidenziato dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il quale ha dichiarato che fino ad ora non sono stati rilevati danni significativi nelle strutture pubbliche. Inoltre, Manfredi ha rassicurato sulla stabilità del trend sismico degli ultimi mesi, con nessun segnale di modifica.
Continuità delle attività e gestione della sicurezza
Il sindaco ha sottolineato l’importanza di mantenere la normalità nonostante il fenomeno sismico in corso, annunciando la riduzione della chiusura delle scuole solo nelle nona e decima municipalità. Da domani, conclude Manfredi, le scuole riapriranno regolarmente una volta terminate le verifiche.
In conclusione, nonostante l’attuale situazione di emergenza, le autorità locali e nazionali stanno lavorando con determinazione per garantire la sicurezza dei cittadini e la continuità delle attività quotidiane.
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