Il Ministero delle Imprese ha annunciato la pubblicazione del decreto direttoriale del 31 luglio 2024, che stanzia 32 milioni di euro per il finanziamento delle misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ per l’anno 2024. Questi fondi sono destinati alle piccole e medie imprese (PMI) italiane per incentivare la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale, garantendo continuità e supporto economico in un settore cruciale per l’innovazione e la competitività del Made in Italy.
Ripartizione dei fondi:
- 20 milioni di euro sono destinati al bando Brevetti+, che mira a sostenere la brevettazione delle innovazioni tecnologiche da parte delle PMI.
- 10 milioni di euro sono riservati al bando Disegni+, finalizzato alla protezione e valorizzazione delle creazioni estetiche e del design industriale.
- 2 milioni di euro saranno destinati al bando Marchi+, che supporta la registrazione e la tutela dei marchi sia a livello nazionale che internazionale.
I termini per la presentazione delle domande di contributo saranno definiti nei bandi che verranno emanati entro i prossimi 30 giorni. Questa tempistica permetterà alle imprese di preparare la documentazione necessaria per accedere ai finanziamenti, garantendo una distribuzione efficiente delle risorse.
Nuova gestione amministrativa
A partire dall’edizione 2024, la gestione amministrativa dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ passerà dalla DGPI-UIBM (Direzione Generale per la Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) alla DGIAI (Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese), che opera all’interno del Dipartimento delle Politiche per le Imprese. Questo cambiamento è volto a migliorare l’efficienza e la gestione dei contributi, facilitando l’accesso delle PMI ai fondi disponibili.
Il programma di finanziamento per il 2024 rappresenta una grande opportunità per le PMI italiane che vogliono investire in proprietà industriale. Con una dotazione finanziaria robusta e una nuova gestione amministrativa, i bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ si confermano strumenti essenziali per la crescita e la competitività delle imprese italiane sul mercato globale. Restate aggiornati per l’emanazione dei bandi e preparatevi a presentare la vostra domanda di contributo.
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