Le piccole e medie imprese (PMI) devono assumere un ruolo sempre più centrale nell’economia italiana ed europea. Lo ha affermato Cristian Camisa, presidente di Confapi, a margine dell’Assemblea Nazionale di Confapi, sottolineando l’importanza strategica delle PMI nel tessuto economico del Paese. “I dati ci dicono che le piccole e medie industrie pesano per il 65% del valore aggiunto, per il 48% dell’export, per il 76,7% dell’occupazione. Quindi vogliamo quel ruolo e rivendichiamo il fatto che sempre di più in Europa e in Italia si facciano politiche sulle piccole e medie industrie,” ha dichiarato Camisa.
Durante l’assemblea, è stato evidenziato come Confapi stia lanciando nuovi temi per supportare e innovare il settore delle PMI. Tra questi, spicca l’introduzione dell’intelligenza artificiale come strumento chiave per migliorare la sicurezza sul lavoro. “Abbiamo detto che l’intelligenza artificiale può essere un fattore di sicurezza sul lavoro,” ha spiegato Camisa. Confapi, infatti, è la prima confederazione nazionale ad aver integrato un protocollo con Microsoft, con l’obiettivo di utilizzare l’intelligenza artificiale predittiva per prevenire infortuni sul lavoro.
Questo progetto, definito da Camisa come un “patto etico tra le istituzioni, i sindacati e le associazioni di categoria,” mira a migliorare le condizioni lavorative e ridurre il numero di incidenti nei luoghi di lavoro, rappresentando un significativo passo avanti non solo per Confapi, ma per tutto il Paese. “Sarebbe un gran risultato per Confapi, ma un gran risultato per il Paese,” ha concluso il presidente.
Con l’impegno di Confapi a favore delle PMI e l’adozione di nuove tecnologie per la sicurezza, l’Italia può guardare a un futuro economico più forte e sicuro, dove le piccole e medie imprese continuano a svolgere un ruolo cruciale nella crescita e nell’innovazione del Paese.
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