La Regione Campania ha avviato l’iter per l’affidamento decennale della gestione e conduzione del Termovalorizzatore di Acerra e dei relativi servizi di trasporto e recupero dei rifiuti. Questo processo rappresenta un passaggio cruciale per garantire la continuità del servizio in vista della scadenza del contratto con A2A Ambiente S.p.A., fissata per il 15 febbraio 2025.
L’iter ha avuto inizio con la nomina, il 17 gennaio 2023, del dott. Francesco Prisco come Responsabile Unico del Procedimento (RUP), incaricato di predisporre la gara per l’affidamento del nuovo contratto di gestione. A tal proposito, il 10 luglio 2023 è stata confermata la sua funzione con la D.D. n. 198, mentre è stata avviata anche la procedura per il reperimento di consulenti tecnici e legali per supportare il RUP nelle operazioni di gara.
In particolare, è stato costituito un Gruppo di lavoro con esperienza nel ciclo dei rifiuti e nell’economia circolare per garantire la corretta predisposizione degli atti di gara. Questo gruppo è stato formalizzato il 29 aprile 2024, con la nomina della dott.ssa Sonia Di Feo come Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC).
L’appalto riguarda il “Servizio di conduzione/gestione AIA-IPPC dell’installazione per la termovalorizzazione dei rifiuti non pericolosi” e il trasporto e conferimento di 100.000 tonnellate di rifiuti annue ad impianti di recupero. Questo sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in conformità con l’art. 108 del D.Lgs. n. 36/2023.
L’importo complessivo a base d’asta, soggetto a ribasso, è di € 1.039.008.060,00 per una gestione che si protrarrà per dieci anni. Il canone annuale per il 2025 è stato fissato a € 72.215.872,00, mentre per il 2026 salirà a € 86.659.046,00, con un fabbisogno finanziario complessivo per i due anni di € 158.874.918,00. È stato inoltre prenotato un impegno di spesa per € 128.010.228,00 per le prime due annualità. Sarà possibile far pervenire la documentazione entro il 28/10/2024 alle ore 13.
Il progetto rispetta la normativa vigente sui contratti pubblici, in particolare il D.Lgs. 36/2023, che regola le procedure di gara. L’Avvocatura Regionale ha esaminato e dato parere favorevole sullo schema di contratto proposto, senza formulare rilievi.
L’obiettivo è concludere la gara entro la data di scadenza del contratto attuale, garantendo la continuità nella gestione di un’infrastruttura cruciale per lo smaltimento e la valorizzazione energetica dei rifiuti in Campania, nel rispetto delle normative ambientali e delle migliori pratiche di economia circolare.
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