Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha siglato oggi cinque accordi strategici con gli Emirati Arabi Uniti in occasione della visita in Italia del Presidente Mohammed bin Zayed Al Nahyan. Gli accordi, firmati alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, mirano a rafforzare la cooperazione economica e industriale tra i due Paesi, con particolare attenzione a investimenti reciproci, innovazione tecnologica e sviluppo nei settori chiave dell’economia.
“Italia ed Emirati segnano così un salto di qualità nelle relazioni economiche e industriali, realizzando un’alleanza strategica sul futuro: dall’intelligenza artificiale ai data center, dalle materie prime critiche allo spazio, fino a fibre ottiche, connettività, infrastrutture, farmaceutica e scienze della vita“, ha dichiarato il Ministro Urso.
Uno degli accordi più rilevanti riguarda il partenariato strategico sugli investimenti, firmato tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e il Ministero dell’Industria e delle Tecnologie Avanzate degli Emirati. L’intesa prevede la creazione di un Gruppo di Lavoro dedicato all’identificazione di progetti congiunti, con il coinvolgimento di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Abu Dhabi Investment Office (ADIO). Accordi simili sono stati siglati tra Confapi e AIM Global Foundation per l’internazionalizzazione delle PMI e tra la Abu Dhabi Chamber of Commerce e Confindustria Lazio per incentivare investimenti privati.
Un secondo Memorandum tra il Ministero delle Imprese e il Ministero dell’Industria e delle Tecnologie Avanzate punta a rafforzare la collaborazione in tecnologie avanzate, con investimenti in resilienza delle catene del valore, salute, IA e agroalimentare. In questo quadro, TIM e Abu Dhabi Investment Office svilupperanno soluzioni di comunicazione cyber e quantistica, mentre Enel e Mastar esploreranno opportunità nel settore delle energie rinnovabili.
Un terzo accordo riguarda investimenti in infrastrutture digitali e intelligenza artificiale, con un focus sul progetto “Italia AI Factory” da 430 milioni di euro per la realizzazione di un supercomputer a Bologna. In questo contesto, ENI, MGX Fund Management Limited e Group 42 Holding Ltd. collaboreranno per sviluppare il “Blue-Powered Data Center(s) Campus”, un’iniziativa per la creazione di data center sostenibili.
Nel settore minerario, il Ministro Urso ha firmato un’intesa con il Ministro Pichetto e il Ministro degli Investimenti emiratino per la cooperazione su esplorazione, estrazione, riciclo e commercializzazione di minerali critici, con un focus sulla sostenibilità. In parallelo, ENI e ADQ hanno siglato un accordo per sviluppare iniziative comuni nel settore minerario.
Infine, un quinto Memorandum riguarda investimenti nella filiera farmaceutica, con particolare attenzione alla produzione di vaccini. L’obiettivo è rafforzare la capacità produttiva e la collaborazione tra aziende italiane ed emiratine in un settore strategico per la salute globale.
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