La Giunta comunale di Napoli ha approvato lo stanziamento di 1.671.244,84 euro per la riqualificazione di due importanti impianti sportivi cittadini. Le risorse, provenienti da vecchi mutui dormienti riassegnati a capitoli di bilancio, saranno utilizzate per interventi mirati sulle piscine comunali di Secondigliano e Barra, attualmente chiuse.
La delibera è stata proposta dall’assessora allo Sport e Pari Opportunità, Emanuela Ferrante, e dall’assessore al Bilancio e al Patrimonio, Pier Paolo Baretta, e si inserisce nelle azioni strategiche dell’Amministrazione per la valorizzazione del patrimonio sportivo pubblico, con particolare attenzione alle periferie urbane.
Nello specifico, 1.250.000 euro saranno destinati alla piscina comunale di Corso Secondigliano 29, per interventi di messa in sicurezza statica, funzionale e impiantistica. Altri 421.244,84 euro finanzieranno la riqualificazione della piscina comunale “Dennerlein”, in via delle Repubbliche Marinare, a Barra.
A questi fondi si aggiungono i 4 milioni di euro assegnati al Comune dal Ministero dello Sport, nell’ambito del Bando Sport e Periferie 2024, a cui l’Amministrazione ha partecipato con successo.
Il progetto complessivo punta a restituire alla città impianti sportivi sicuri, accessibili e di qualità, in grado di promuovere lo sport come diritto e come strumento di inclusione sociale. Una volta riqualificate, le piscine saranno gestite direttamente dal Comune di Napoli in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto (FIN).
“Lo sport è un pilastro fondamentale per la coesione sociale e la crescita sana delle nuove generazioni”, ha dichiarato l’assessora Ferrante. “Riqualificare le piscine chiuse da anni significa restituire ai territori spazi di benessere, aggregazione e opportunità. L’Amministrazione continuerà a investire nel patrimonio sportivo pubblico, sostenendo la pratica sportiva come strumento di partecipazione, inclusione e valorizzazione del talento”.
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