Ecosistemi innovazione 200 milioni al Sud Italia

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato l’avvio di una nuova iniziativa mirata a sostenere la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale in settori tecnologicamente avanzati. Il decreto, firmato dal ministro Adolfo Urso, destina 400 milioni di euro a progetti strategici, con l’intento di rafforzare l’adozione di tecnologie critiche ed emergenti e di ridurre le dipendenze strategiche dell’Unione Europea dall’estero, salvaguardando l’integrità del mercato interno.

L’iniziativa si inserisce all’interno del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-2027 e mira a finanziare progetti da realizzarsi nei territori di sette regioni del Sud Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. I settori d’intervento sono quelli individuati dal regolamento europeo 2024/795, che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP).

Una delle caratteristiche distintive del provvedimento è la particolare attenzione rivolta alle piccole e medie imprese (PMI). Il 60% delle risorse sarà infatti riservato a progetti presentati da PMI singole o in rete, con l’unico requisito che, in caso di partecipazione congiunta, tutti i soggetti proponenti siano PMI, fatta eccezione per gli Organismi di ricerca.

Le aziende di qualsiasi dimensione possono accedere alle agevolazioni, purché abbiano almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda. Le attività finanziabili includono attività industriali, agroindustriali, artigianali e progetti portati avanti da Centri di ricerca.

Le agevolazioni saranno erogate in due modalità: finanziamento agevolato per il 50% dei costi e contributo diretto alla spesa, la cui percentuale varia in base alla dimensione dell’azienda. Le PMI di piccola dimensione potranno ricevere fino al 35%, le medie imprese fino al 30%, mentre per le grandi imprese il contributo sarà pari al 25%.

Il decreto rappresenta un investimento importante per il Fondo Crescita Sostenibile, la cui gestione sarà affidata a Mediocredito Centrale S.p.a. Con un successivo provvedimento direttoriale, saranno stabilite modalità e termini di presentazione delle domande, nonché gli schemi necessari per inoltrarle.


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