De Luca, piano Siccità Campania, acqua

Oggi si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua. Una risorsa preziosa per la vita messa però in pericolo dal cambiamento climatico. Ma non solo. Una piaga è anche la dispersione idrica dovuta da infrastrutture vetuste ed un utilizzo non parsimonioso. Per l’occasione l’Ente Idrico Campano ha organizzato un convegno presso Villa Bruno a San Giorgio a Cremano riunendo tuti i distretti regionali per fare il punto sul lavoro messo in campo a sostegno della risorsa idrica.

All’evento ha preso parte anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca: “Siamo orgogliosi del nostro programma approvato per ottenere l’autonomia idrica regionale in merito all’acqua potabile ma anche per l’utilizzo agricolo e industriale. Abbiamo varato un piano di 3miliardi di euro per stare tranquilli nei prossimi anni. Unica regione d’Italia a farlo. L’attenzione è posta anche sul rifacimento delle reti idriche che sono vecchie e disperdono quasi il 40% dell’acqua. Tra due mesi partono i primi tre invasi collinari e ne dobbiamo realizzare 42 insieme alla diga di Campo Lattaro. Il tutto per un investimento di circa 800milioni di euro. Vogliamo lasciare alle prossime generazioni uno scenario vivibile”.

Al Nord ci sono già problemi di siccità e ci sono ulteriori timori da qui all’estate. In Campania la situazione è sotto controllo. “Per ora siamo tranquilli – prosegue De Luca – e non abbiamo segnali di emergenza. Ma dobbiamo guardare al futuro e prepararci per tempo”.

Per Luca Mascolo, presidente dell’Ente Idrico Campano, “è fondamentale non disperdere la risorsa idrica ed ognuno di noi deve essere artefice di un cambiamento possibile ed indispensabile. L’acqua è la risorsa più preziosa per noi e per le prossime generazioni. Stiamo mettendo in campo un investimento di circa 180miliomi di euro per ridurre le perdite nei distretti di almeno il 50%, intervenendo sulle reti giunte ormai a fine ciclo di vita”.

All’evento organizzato dall’Ente Idrico Campano in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua presenti anche i diversi coordinatori dei distretti campani. Tra questi Francesco Pirozzi per Napoli città: “Sul territorio partenopeo è aperto il dialogo con l’Abc che ormai da anni gestisce il servizio idrico per il Comune. Nei prossimi 5 anni è previsto di investire fino a 100miliomi di euro, provenienti dalla tariffazione dell’acqua, per ridurre lo spreco della risorsa idrica. Inoltre saranno utilizzato circa 27miliomi di euro provenienti da fondi europei. L’obiettivo è intervenire su 24km di condotta idrica”.

di M. Alt.