Assegno di Inclusione

L’assegno di inclusione – il sostegno che ha preso il posto del reddito di cittadinanza – è entrato in vigore con l’inizio del 2024, e già dal 26 gennaio arriveranno i primi accrediti per chi ha presentato domanda dal 18 dicembre al 7 gennaio. Se la domanda viene fatta a partire da lunedì 8 gennaio (e comunque non oltre il 31 gennaio) l’Inps pagherà sia l’importo di gennaio, sia quello di febbraio, dal 27 febbraio. Per accedere alla richiesta è necessario aver sottoscritto il Pad, ovvero il Patto di attivazione digitale, entro il 31 gennaio, e l’istruttoria da parte dell’ente di previdenza sul possesso dei requisiti da parte del richiedente deve aver avuto esito positivo.

A fornire questa indicazione è stata l’Inps, in un messaggio del 3 gennaio (n.25). La domanda può essere presentata in modalità telematica sul portale dell’Istituto, accedendo alla sezione dedicata, oppure presso i patronati. Infine, ci si può rivolgere ai Caf.

L’importo dell’assegno integra il reddito familiare fino alla soglia di 6mila euro annui moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza e il beneficio è erogato per massimo 18 mesi, rinnovabili, per periodi ulteriori di 12 mesi previa sospensione di un mese. Lo strumento è utilizzabile da parte di tutti i componenti tra i 18 e i 59 anni dei nuclei familiari con Isee non superiore a 6mila euro (non aventi i requisiti per accedere all’assegno).

Per quanto riguarda la platea di beneficiari, l’assegno spetta ai nuclei familiari con un Isee non superiore a 9.360 euro (valore che cresce nel caso di nuclei familiari con minorenni) che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni: disabilità; minorenne; con almeno 60 anni di età; in condizione di svantaggio (grave disagio bio-psico-sociale) e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.

Per le domande presentate da febbraio (e in maniera analoga per le domande presentate nei mesi successivi), il primo pagamento verrà disposto dal giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del patto di attivazione digitale; i successivi pagamenti, verranno disposti il giorno 27 del mese di competenza. (Teleborsa)

____________________________________________

Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social Facebook, TwitterLinkedIn