Caro energia confapi campania, bollette

l report di Confartigianato esamina l’impatto del costo delle bollette sulle pmi e mette in evidenza anche la reazione delle aziende “messa in atto con strategie diverse: spicca la riduzione dei margini di profitto – attuata dal 47,8% delle imprese – accompagnata dalla ricerca di nuove forme di approvvigionamento energetico green.

In particolare, il 22,2% delle piccole imprese manifatturiere ha rinegoziato i contratti o cambiato il fornitore (la quota sale al 37,9% per le imprese dei servizi), il 13,2% ha puntato su maggiore efficienza energetica degli impianti e il 17,1% sul consumo di elettricità autoprodotta (percentuale che aumenta al 34,1% per le aziende dei servizi).

Inoltre, il 42,5% delle imprese dei servizi ha adottato strategie per il risparmio energetico della propria attività”.

Consumare meglio per spendere meno

Il report “mostra quindi un crescente orientamento delle Pmi a consumare meglio per spendere meno”. Va in questa direzione il ruolo dei consorzi energia di Confartigianato che si riuniscono a Cagliari per fare “il punto sulle mosse per sostenere artigiani e piccoli imprenditori nel risparmio sui costi di elettricità e gas, puntando su efficienza e sostenibilità ambientale. Tra gli ospiti con cui si confronteranno, sono attesi Luigi Di Maio, Mario Monti, il presidente dell’Arera Stefano Besseghini.

I tre consorzi per l’acquisto di energia di Confartigianato (Cenpi, Caem e Multienergia), attivi da 20 anni, “nel 2022 hanno favorito l’acquisto di elettricità e gas al miglior prezzo sul mercato per 49.627 clienti tra imprese e famiglie, distribuiti in 88mila punti di fornitura. Il totale dei consumi di energia elettrica gestiti dai consorzi ammonta a 893,7 milioni di kWh mentre per il gas metano si attesta a 69,6 milioni di metri cubi. Clienti e volumi – viene spiegato – sono in costante crescita.

“Ma ora – sottolinea il presidente di Confartigianato Marco Granelli – bisogna cavalcare la transizione green: la sfida che attende i nostri consorzi energia per rispondere alle esigenze delle imprese è, da un lato, la lotta contro il caro-bollette e, dall’altro, l’utilizzo efficiente della risorsa energetica.
All’orizzonte del nostro impegno al fianco degli imprenditori ci sono, ad esempio, le modalità di autoconsumo, sia individuale, ossia realizzato dalla singola impresa, che collettivo, e la gestione delle comunità energetiche rinnovabili per affrancarci sempre di più dalle fonti di energia tradizionali e dalle loro oscillazioni di prezzo che schiacciano la competitività delle nostre imprese”.