Nel Salone delle Grida della Camera di Commercio di Napoli, in piazza Bovio, si è svolta l’iniziativa “Fatto a Napoli”, l’evento con cui l’ente camerale presieduto da Ciro Fiola ha voluto celebrare l’eccellenza del tessuto produttivo e professionale del territorio. La serata, presentata da Veronica Maya e arricchita dalla partecipazione del sindaco Gaetano Manfredi, ha messo in luce non solo le imprese più rappresentative della città e della provincia, ma anche figure che con il loro lavoro contribuiscono ogni giorno alla qualità economica e sociale della Campania.
Tra i premiati spiccano imprenditori di rilievo nazionale e internazionale, simbolo di un Made in Italy capace di coniugare tradizione e innovazione. Hanno ricevuto il riconoscimento Paolo Scudieri del Gruppo Adler, Maurizio Marinella di E. Marinella — storica sartoria napoletana di lusso attiva dal 1914 — Ugo Cilento della M. Cilento & F.llo dal 1780, e Giovanna Paone di Kiton, premiata dal sindaco Manfredi in un momento che ha sottolineato l’importanza delle istituzioni nel sostenere l’economia reale.
La Camera di Commercio ha voluto premiare anche chi, con il proprio impegno professionale, contribuisce al benessere collettivo e alla reputazione del territorio. Tra i premi speciali sono stati insigniti Vincenzo Di Vincenzo, direttore de Il Mattino; Alfredo Bucciero, primario di Neurochirurgia presso la Pineta Grande di Castel Volturno; Giuseppe Fiorentino, direttore di Fisiopatologia e Riabilitazione Respiratoria dell’A.O. dei Colli; Francesca Simonelli, professore ordinario di Oftalmologia presso la II Università di Napoli; e Diego Strianese, professore ordinario di Oftalmologia all’Università Federico II di Napoli.
Una parte significativa della cerimonia è stata dedicata a giovani imprenditori e nuove generazioni che portano avanti con passione attività storiche, in particolare nel settore dell’enogastronomia e dell’artigianato alimentare, considerati capisaldi dell’identità locale nonché leve di attrazione turistica ed economica. Nel comparto delle pasticcerie, tra le realtà premiate figurano nomi storici come la Pasticceria Apollo 16 di Domenico De Simone (terza generazione), Pasticceria Di Sarno di Massimo Di Sarno (terza generazione), Pasticceria Peluso di Gennaro Peluso e altre realtà da San Giorgio a Cremano a Napoli e dintorni, testimonianza della vitalità e della continuità delle botteghe familiari partenopee.
Nella categoria pizzerie, simbolo stesso dell’eccellenza gastronomica locale, sono stati premiati storici indirizzi come la Pizzeria Francesco e Salvatore Salvo, Antichissima Pizzeria Port’Alba di Gennaro Luciano, Pizzeria Starita a Materdei, La Masardona e altre pizzerie che rappresentano la ricchezza e la varietà della produzione locale.
La sezione dedicata alla ristorazione ha messo in evidenza personalità come Vincenzo Borrelli di SIRE Ricevimenti, lo chef stellato Paolo Gramaglia del ristorante President di Pompei, Ida Iovine dell’Hotel Crescenzo di Procida, Mirko Gadaleta di Procida Hall, oltre ad altre figure legate all’agroalimentare e alla viticoltura come Francesco Gallucci e Andrea Forno.
Altri settori del tessuto produttivo sono stati rappresentati da imprese come Europrogres Group di Monica Parolisi nel campo della carpenteria metallica, il Calzaturificio Scafora di Paolo Scafora e Antonio e Giovanni Fatigati di Antonio Fatigati Spa, mostrando come la diversificazione produttiva sia una risorsa per l’economia napoletana e campana.
I riconoscimenti sono stati consegnati non solo dal presidente Fiola, ma anche dai vicepresidenti, componenti di giunta e consiglieri camerali, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e associativi. La serata si è conclusa con un momento di spettacolo firmato da Monica Sarnelli, suggellando una celebrazione che ha unito economia, comunità e cultura in una cornice di orgoglio territoriale.
Leggi le notizie di Piazza Borsa
Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social Facebook, Twitter, Instagram e LinkedIn
