Industria fatturato

A luglio 2024, i prezzi alla produzione dell’industria hanno registrato un aumento dell’1,3% su base mensile, mentre su base annua si è osservata una diminuzione dell’1,1%, migliorando rispetto al -2,5% di giugno. Questo trend riflette in parte il rialzo dei prezzi dei prodotti energetici, in particolare della fornitura di energia elettrica sul mercato interno. Escludendo il comparto energetico, i prezzi dell’industria sono rimasti stabili, con un incremento modesto dello 0,1% rispetto a giugno e una flessione dello 0,4% su base annua.

Sul mercato interno, i prezzi sono cresciuti del 2,0% rispetto al mese precedente, ma hanno mostrato una flessione dell’1,6% su base annua, sebbene in miglioramento rispetto al -3,5% di giugno. La flessione dei prezzi dei beni intermedi sul mercato interno si è dimezzata a luglio (-1,5%) rispetto a giugno (-3,1%), mentre i prezzi dei beni di consumo sono rimasti stabili con un incremento modesto (+0,3%).

Per quanto riguarda il mercato estero, i prezzi sono aumentati dello 0,2% su base mensile (+0,3% nell’area euro e -0,2% nell’area non euro) e sono diminuiti dello 0,2% su base annua.

Tra le attività manifatturiere, il settore del coke e prodotti petroliferi raffinati ha subito la flessione tendenziale più significativa nell’area euro (-6,6%). Diminuzioni si sono registrate anche per gli articoli in gomma e materie plastiche e per i prodotti in metallo. Al contrario, i settori dei prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+3,9% area euro), e dei computer e prodotti elettronici (+3,7% area euro), hanno visto i maggiori incrementi tendenziali.

Nel settore delle costruzioni, i prezzi degli edifici residenziali e non residenziali sono rimasti stabili su base mensile, ma sono diminuiti del 2,6% su base annua, ampliando la flessione rispetto a giugno (-1,6%). I prezzi delle “Strade e Ferrovie” sono aumentati dello 0,3% rispetto a giugno, ma hanno registrato una diminuzione dell’1,5% su base annua.

Per i servizi, nel secondo trimestre 2024, i prezzi alla produzione sono aumentati dello 0,6% su base trimestrale e del 2,8% su base annua. La crescita è stata trainata in particolare dai servizi di informazione e comunicazione, che hanno registrato un incremento del 2,0% su base trimestrale e del 2,7% su base annua.

Anche i prezzi delle attività professionali, scientifiche e tecniche sono aumentati dello 0,7% su base trimestrale e del 2,3% su base annua. In aumento anche i prezzi dei servizi di noleggio, agenzie di viaggio e supporto alle imprese (+1,0% su base trimestrale e +3,6% su base annua).

Per il mercato totale, business e consumer (BtoAll), i prezzi alla produzione dei servizi hanno registrato un incremento congiunturale dell’1,2% e una crescita tendenziale del 3,1% nel secondo trimestre del 2024.

Questo andamento dei prezzi alla produzione, sia nell’industria che nei servizi, riflette le dinamiche di mercato influenzate principalmente dai settori energetico e delle comunicazioni, evidenziando un quadro economico in cui i costi di produzione continuano a crescere, con effetti che potrebbero influenzare anche il consumo finale.


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