Inflazione

Salari bassi e prezzi al consumo altissimi, il Governo decide di porre un freno e mette in campo il Patto anti-inflazione. Oltre 30 associazioni sigleranno nel pomeriggio un accordo per calmierare il prezzo di beni ‘primari’ di largo consumo.

“Credo che sia prima volta nella storia del paese che tutto il sistema Italia, consapevolmente e volontariamente, aderisce a un patto per contrastare l’inflazione con un paniere calmierato di prodotti di largo consumo, non soltanto alimentari, ma anche per l’igiene della persone e della casa e per l’infanzia”.

Lo ha detto il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, intervenendo a Roma all’assemblea dei benzinai della Faib.
“E’ un patto importante e significativo – ha aggiunto il ministro -: nel metodo, perché le associazioni lo sottoscrivono volontariamente, e nel merito, per raggiungere un obiettivo condiviso, che è quello di ridurre l’inflazione e sostenere il potere d’acquisto delle nostre famiglie”.

“Quando si è insediato il governo Meloni – ha detto Urso -, l’inflazione era all’11,7%, superiore alla media europea e a quella dei grandi paesi. Dopo 11 mesi, l’inflazione in Italia è al 5,4%, inferiore alla media europea e alla Germania e alla Francia. Abbiamo fatto un po’ meglio degli altri nel ridurre l’inflazione, ma dobbiamo dare un colpo più significativo, col patto che domani sarà presentato”.