Oggi, l’Italia ha formalmente trasmesso alla Commissione europea la richiesta di pagamento della sesta rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), per un importo totale di 8,5 miliardi di euro. La decisione segue i lavori della Cabina di regia del 24 giugno, presieduta dal presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, dedicati alla verifica del conseguimento degli obiettivi strategici previsti.
Secondo quanto dichiarato in una nota emanata da Palazzo Chigi, il processo di valutazione e di approvazione della richiesta seguirà le procedure stabilite a livello europeo, finalizzato a garantire che tutti i target e le milestone programmate siano stati effettivamente raggiunti. Questo passaggio è cruciale per assicurare che i finanziamenti europei siano correttamente allocati e utilizzati secondo le direttive concordate.
Il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione ed il Pnrr, Raffaele Fitto, ha sottolineato l’importanza della tempestività e dell’efficienza nell’iter di implementazione del Pnrr. “Anche per la sesta rata, come già avvenuto per le precedenti, l’Italia è stata la prima a presentare la richiesta di pagamento”, ha affermato Fitto. Questo, secondo il ministro, è un chiaro segnale del lavoro costruttivo e della stretta collaborazione istituzionale tra il governo italiano, la Commissione europea e tutte le parti coinvolte nell’attuazione del complesso Piano nazionale.
Fitto ha inoltre anticipato i prossimi passi, annunciando che nei prossimi giorni sarà convocata la Cabina di regia per avviare le attività di verifica e rendicontazione dei traguardi e obiettivi della settima rata del Pnrr. Quest’ultima, ammontante a 18,2 miliardi di euro, rappresenta un ulteriore impegno per il governo italiano nell’implementazione delle riforme e degli investimenti previsti dal piano di ripresa.
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