Il difensore del Napoli, Juan Jesus, ha espresso tutta la sua frustrazione e rabbia dopo essere stato vittima di un tentato furto d’auto nella notte tra l’8 e il 9 ottobre. Attraverso una serie di storie pubblicate sul suo profilo Instagram, il calciatore brasiliano ha denunciato l’accaduto, mostrando un video girato alle 5:30 del mattino, dove si vede chiaramente come la sua auto sia stata forzata e danneggiata all’interno.
“Sicurezza zero, dopo quasi un mese di essere pedinato, oggi hanno provato a portare via la macchina. Che brutta sensazione, mi fate vomitare,” ha scritto Jesus sulle immagini, rivelando inoltre di aver trovato ben cinque Airtag (dispositivi di geolocalizzazione) nascosti nella sua auto nell’arco di un mese.
L’episodio ha fatto scattare una riflessione più ampia sulla sicurezza in città. “Solo sapere che questi delinquenti sanno dove vivo non mi porta serenità. Purtroppo, in una città così bella non mi sentirò mai più al sicuro. So che i beni materiali sono secondari, ma sapere che un estraneo ha violato qualcosa di mio personale mi fa davvero schifo!” ha concluso il difensore.
Questo sfogo si aggiunge a una crescente preoccupazione tra i cittadini e i residenti di Napoli riguardo ai crescenti episodi di criminalità e furti, rendendo il tema della sicurezza sempre più urgente.
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