“Promuovere uno studio qualificato sulle potenzialità e sulle ipotesi di miglioramento del trasporto merci su ferro è particolarmente efficace, soprattutto in un momento in cui il governo sta rilanciando gli investimenti sulle infrastrutture,” ha dichiarato Tullio Ferrante, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, intervenendo alla presentazione della “Carta dell’ultimo miglio ferroviario” presso la Fiera di Padova.
Rete ferroviaria e investimenti per il futuro
Nel suo intervento, Ferrante ha evidenziato l’importanza di sbloccare i cantieri e realizzare opere fondamentali come le linee Alta velocità/Alta capacità Salerno-Reggio Calabria e Napoli-Bari, che segue personalmente per il Ministero delle Infrastrutture. “Ma migliorare il trasporto merci ferroviario significa anche affrontare i colli di bottiglia presenti nelle aree portuali, garantendo capacità di dialogo multimodale e una capillare interconnessione con i territori,” ha aggiunto.
500 milioni per ferrobonus e ultimo miglio
Ferrante ha inoltre sottolineato gli investimenti in corso: “Stiamo promuovendo investimenti pari a 500 milioni di euro tra ferrobonus, per incentivare lo shift modale, e sul potenziamento dell’ultimo e penultimo miglio ferroviario”. L’obiettivo del Governo è rendere questi interventi strutturali, garantendo al Paese una crescita economica sostenibile e allineata con le sue potenzialità.
Un impegno a lungo termine
“Le condizioni per una rete ferroviaria efficiente sono state poste, ma l’impegno è quello di rendere questi investimenti strategici duraturi nel tempo, per il bene del trasporto merci e dell’economia nazionale,” ha concluso il sottosegretario Ferrante
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