Ancora morti sul lavoro. I discorsi retorici del Primo Maggio non hanno cambiato la realtà. Oggi, 2 maggio, nella sola provincia di Napoli, due operai hanno perso la vita in due distinti incidenti.
La prima vittima, un operaio di 57 anni, è stato coinvolto in un tragico incidente che ha avuto luogo in un cantiere edile in via Depugliano, a Lettere. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe precipitato dal terzo piano di un edificio attorno al quale era in allestimento un cantiere edile. Le autorità, in particolare i Carabinieri intervenuti sul posto, stanno conducendo un’indagine approfondita per comprendere appieno le circostanze che hanno portato a questa tragedia.
Poco dopo, all’altro capo della provincia di Napoli, si è verificata la seconda tragedia della giornata. Un operaio 60enne ha perso la vita mentre si trovava in un cantiere in viale dei Tigli, a Casalnuovo. Le autorità locali, nuovamente i Carabinieri, sono accorse sulla scena e le indagini sono già in corso per chiarire gli eventi che hanno portato al decesso dell’uomo.
Oltre al dolore personale, queste tragedie evidenziano l’urgente necessità di rafforzare le misure di sicurezza sul lavoro e di garantire che ogni cantiere e luogo di lavoro sia adeguatamente protetto e conforme alle normative di sicurezza.
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