L’estate 2024 volge ormai al termine ed è tempo di bilanci. A Napoli, per gli addetti ai lavori legati al settore turistico i numeri sono positivi anche se inferiori allo scorso anno, periodo nel quale oltre alla grande voglia di viaggiare post Covid si è unita anche la lunga e suggestiva festa azzurra per lo scudetto. Cresce, però, il turismo di qualità a Napoli ed in Campania. La novità è rappresentata dalla massiccia presenza di turisti americani, e di varie parti del mondo, grazie ai 4 voli quotidiani che ancora fino ad ottobre collegheranno Capodichino con New York e Philadelphia. Un fattore non secondario perché i turisti, specialmente altospendenti, influiscono sulle economie locali.
“La stagione turistica è iniziata bene nei mesi di maggio e giugno – dice Massimo Di Porzio, presidente di Confcommercio Napoli e provincia, – e poi si è verificato un calo tra luglio e agosto dovuto anche al forte caldo. Napoli, oltre alle sue eccellenze culinarie, è vista più come una città d’arte che di mare. Bisogna anche dire che si è perso l’effetto dello scorso anno quando c’è stato il turismo sportivo e la curiosità di venire per vedere la città addobbata e in festa”.
I dati rispetto al 2023 sono in calo ma gli operatori turistici si dicono ugualmente soddisfatti e prevedono ulteriore crescita. “Siamo intorno al 10% in meno come dice anche Federalberghi – prosegue Di Porzio – e ciò significa che siamo tornati ai livelli pre Covid quando comunque c’era già un trend di crescita. La presenza di turisti internazionali è un fattore importante che porta risorse importanti al territorio. Le prospettive per il futuro sono favorevoli”.
A confermare i dati positivi dell’estate 2024, seppur inferiori allo scorso anno, è anche il presidente della Federazione Commercio Campania, Enzo Perrotta: “Napoli e l’intera Campania nel 2023 hanno vissuto un anno per certi versi difficile da ripetere. I primi cali si sono registrati già a partire da novembre scorso nei vari settori della filiera turistica. Quest’anno non abbiamo fatto tesoro di quanto accaduto nel recente passato. Non c’è stato un vero piano organizzativo mettendo insieme le varie attività del settore turismo. Ad esempio – spiega Perrotta – anche il comparto commercio può essere attrattivo, ma necessita di essere promozionato dalle istituzioni. L’estate 2024 resta comunque positiva. Da anni ormai Napoli è in ascesa costante grazie alle sue bellezze uniche ed anche a prezzi competitivi. La presenza di turisti internazionali ed i nuovi collegamenti con Napoli ha mitigato il calo dei numeri rispetto allo scorso anno”.
di M. OLA
Leggi le notizie di Piazza Borsa
Per restare sempre aggiornato, segui i nostri canali social Facebook, Twitter e LinkedIn
