È boom di turisti a Napoli. Dall’Immacolata fino al Capodanno passando per il Natale la città è letteralmente invasa da visitatori. I numeri alti che si registrano fanno dimenticare la tristezza, le restrizioni e le chiusure forzate a causa del Covid. Italiani e stranieri mettono Napoli in cima ai loro desideri per trascorrere le festività natalizie. D’altronde il clima favorevole, unito alle ricchezze del patrimonio culturale e gastronomico, fanno della città una meta privilegiata. Sono circa un milione i turisti che per il mese di dicembre hanno scelto Napoli. Ed altri sono attesi anche per la prima settimana dell’anno che porta al ponte dell’Epifania.
“Esprimo soddisfazione – afferma Teresa Armato, assessore al turismo del Comune di Napoli, – per le presenze in città che si registrano già dallo scorso aprile. Attualmente si registra il 94-97% di posti letto occupati tra strutture alberghiere ed extralberghiere e nei prossimi giorni si toccherà il 99%. Napoli è scelta per la sua bellezza e per tutto ciò che può offrire. La città è un’esperienza vera e propria”. Ad attrarre i turisti anche i tanti eventi sparsi per la città.
“Un calendario fitto – continua l’assessore Armato – iniziato a novembre e che si concluderà dopo l’Epifania. Dal 29 dicembre iniziano 4 giorni di eventi gratuiti con l’iniziativa clou il 31 sera in piazza del Plebiscito. Dopo tre anni si torna finalmente a festeggiare insieme. Per l’occasione è garantita la mobilità pubblica con un servizio no-stop di metropolitana Linea 1 e Funicolare centrale. In generale – chiude l’esponente di Palazzo San Giacomo – stiamo puntando molto sui servizi rivolti ai turisti. Un esempio sono gli info point ed i bagni chimici installati in città”.
A testimoniare l’effetto positivo del turismo nel mese di dicembre sono anche le sigle economiche di settore. Secondo Confesercenti Campania, presieduta da Vincenzo Schiavo, nella nostra regione, tra turismo e commercio, durante il ponte dell’Immacolata si sono registrati incassi sino a circa 55 milioni di euro, dei quali 25 solo a Napoli. Dati che, aspettando l’analisi finale al termine dell’intero periodo natalizio, sono destinati inevitabilmente a moltiplicarsi.
di M. Alt.
