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Il presidente russo Vladimir Putin ha dato il via al vertice dei BRICS nella città di Kazan, radunando 32 paesi, inclusi importanti leader mondiali come Xi Jinping della Cina, Narendra Modi dell’India, Recep Tayyip Erdogan della Turchia e Masoud Pezeshkian dell’Iran. Un evento che sfida le previsioni secondo cui la guerra in Ucraina e il mandato di arresto internazionale contro Putin lo avrebbero isolato diplomaticamente.

Il vertice BRICS, che mira a contrastare l’ordine globale dominato dall’Occidente, ha visto una rapida espansione del gruppo quest’anno. Oltre ai membri fondatori – Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica – si sono recentemente uniti paesi come Iran, Egitto, Etiopia, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita. Inoltre, altre nazioni come Turchia, Azerbaigian e Malesia hanno avanzato la loro candidatura.

Secondo il consigliere di politica estera di Putin, Yuri Ushakov, l’evento si sta già rivelando un grande successo per la Russia, con oltre 20 capi di Stato presenti e più di 20 incontri bilaterali in programma. Tra questi, spicca la firma di un importante trattato di “partnership strategica globale” tra Russia e Iran, destinato a rafforzare i legami tra Mosca e Teheran.

Putin e Xi Jinping si incontreranno nuovamente per ribadire la loro stretta collaborazione, definita come una “partnership senza limiti” nel 2022, poco prima dell’invasione russa dell’Ucraina. Questo incontro segna il terzo tra i due leader solo quest’anno.

Lula parteciperà in videoconferenza
Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha annullato la sua partecipazione fisica a causa di una lieve emorragia cerebrale, causata da una caduta domestica. Lula, pur annullando il viaggio in Russia, parteciperà comunque al vertice in videoconferenza. Ha condiviso la sua determinazione sui social media, pubblicando una foto in cui appare in riunione nonostante l’infortunio.

Putin e Guterres si incontreranno a Kazan
Giovedì 24 ottobre, è previsto un incontro tra Putin e il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, un’occasione che potrebbe rivestire un’importanza cruciale per i futuri sviluppi diplomatici. Ushakov ha confermato che Putin ha manifestato la volontà di incontrare tutti i leader presenti al vertice.


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