Assegno di inclusione limiti spesa divieti

La Carta ADI (Assegno di inclusione), strumento prezioso per le famiglie italiane, offre una vasta gamma di possibilità d’uso, ma è importante conoscere anche i suoi limiti e le restrizioni. Ecco cosa si può comprare con la Carta ADI e quali sono gli acquisti vietati, insieme ai dettagli sulle soglie di prelievo contanti.

Acquisti Consentiti

La Carta ADI consente l’acquisto di una serie di beni e servizi essenziali, tra cui Acquisti nei supermercati e negozi alimentari: La carta può essere utilizzata per fare la spesa di prodotti alimentari di prima necessità. Farmacie e parafarmacie abilitate al circuito Mastercard: È possibile acquistare farmaci e altri prodotti sanitari. Pagamenti di bollette elettriche e del gas: La carta può essere utilizzata per pagare le bollette di elettricità e gas. Rata del mutuo: Le famiglie che hanno contratto un mutuo per l’acquisto o la costruzione di un’abitazione possono effettuare il pagamento della rata mensile attraverso la Carta ADI.

Questi acquisti riflettono le esigenze primarie delle famiglie e contribuiscono a garantire il benessere domestico.

Acquisti Vietati

Tuttavia, ci sono alcuni beni e servizi che non possono essere acquistati con la Carta ADI. Questi includono:

Giochi d’azzardo: È vietato utilizzare la carta per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità. Prodotti alcolici e del tabacco: L’acquisto di sigarette, prodotti alcolici e altri derivati del fumo è proibito. Armi e materiale pornografico: È vietato acquistare armi, materiale pornografico e altri beni e servizi per adulti. Servizi finanziari e creditizi: La Carta ADI non può essere utilizzata per pagare servizi finanziari, creditizi o di trasferimento di denaro.

Queste restrizioni sono finalizzate a garantire un utilizzo responsabile della carta e a proteggere il benessere delle famiglie.

Tetto di Prelievo Contanti

Per quanto riguarda i prelievi di contanti, ci sono dei limiti da tenere in considerazione:

Prelievo per nucleo familiare: Consegna di un’unica carta per nucleo familiare, con un limite massimo di 100 euro di contanti al mese, moltiplicato per la scala di equivalenza. Prelievo per singolo maggiorenne: Per i singoli maggiorenni del nucleo familiare che esercitano le responsabilità genitoriali o sono considerati nella scala di equivalenza, il limite mensile di prelievo è di non più di 100 euro per ciascuna Carta ADI individuale.

Questi limiti sono progettati per garantire un utilizzo responsabile dei fondi e prevenire abusi o eccessi.

In conclusione, la Carta ADI offre alle famiglie italiane la possibilità di gestire le loro spese quotidiane in modo efficiente e responsabile, fornendo al contempo un meccanismo per accedere ai servizi finanziari essenziali. È importante conoscere i suoi utilizzi e i suoi limiti per massimizzare i benefici e evitare violazioni delle regole.

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