Partenza disastrosa per le borse europee. Le sanzioni inflitte alla Russia nell’ambito del conflitto in atto in Ucraina si stanno rivelando un boomerang per il vecchio continente. La Borsa di Milano amplia il calo rispetto all’avvio di seduta con il Ftse Mib che cede il 4,5% a 21,452 punti. A Piazza Affari raffica di sospensioni in asta di volatilità a ribasso, tra cui Stellantis con un calo teorico dell’11% e Banco Bpm -11%
Le Borse europee avviano in profondo rosso la prima seduta della settimana. Sui mercati pesa la guerra in Ucrania da parte della Russia e l’ipotesi di nuove sanzioni tra cui il divieto di importare il petrolio di Mosca. L’indice euro Stoxx 600 cede l’1,7%. Francoforte (-3,67%), Parigi (-2,87%), Londra (-0,7%).