Unione degli Industriali di Napoli convegno

All’Unione Industriali di Napoli il convegno “Finance for innovation” per discutere dell’importanza del processo di innovazione delle industrie e delle piccole e medie imprese allo scopo di restare sul mercato ed accrescere il proprio lavoro. Un fenomeno che si è accentuato maggiormente con la pandemia durante la quale la digitalizzazione delle attività produttive è stata essenziale per restare sul mercato.

Il programma europeo digitale, finalizzato alla trasformazione delle economie europee nell’ambito del processo di transizione digitale, è fondamentale anche per innovare e migliorare la pubblica amministrazione. Fattore che si lega inevitabilmente anche alla capacità di spesa del Pnrr.

Per Costanzo Jannotti Pecci, presidente Unione Industriali di Napoli, “L’obiettivo è consentire alle Pmi di avere tutti gli strumenti per percorre la strada dell’innovazione, sfruttando ogni tipo di opportunità. Noi siamo in prima fila nel sostenere le imprese e non è un caso che il digital innovation hub, una struttura di eccellenza, promana dal sistema confindustriale ed in particolare dall’Unione Industriale di Napoli”.

Presente al convegno anche Valeria Fascione, assessore della Regione Campania con delega a ricerca, innovazione e start up: “Siamo all’avvio della programmazione 2021-2027. Il nuovo Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) su ricerca, innovazione, competitività e digitalizzazione mette sul campo oltre un miliardo di euro. Risorse molto importanti e siamo già partiti con i primi provvedimenti. Tra questi una delibera che programma i primi 30milioni di euro a favore delle start up innovative. Inoltre vi sono i progetti integrati di sviluppo per i quali sono stati deliberati circa 125milioni di euro. L’obiettivo – chiude l’assessore Fascione – è sostenere le imprese nei propri percorsi di crescita ed allo stesso tempo semplificare l’accesso ai tutti i finanziamenti posti in essere”.

di M. Alt.