Mentre i faraglioni rimangono immutabili sullo sfondo, l’isola di Capri si prepara a ospitare un ministeriale del G7 molto diverso dal consueto scenario glamour. Circa 1400 uomini delle forze dell’ordine saranno dispiegati sull’isola per garantire la sicurezza del vertice, rendendo Capri insolitamente blindata da oggi a venerdì 19 aprile.
Tra i temi più importanti sul tavolo delle ‘potenze’ ci saranno le due questioni che tengono impegnate la NATO: la crisi Israelo-palestinese-iraniana e il conflitto nell’Europa orientale tra Russia ed Ucraina. L’incontro avviene nelle ore in cui Israele prepara la controrisposta all’Iran dopo il massiccio spiegamento di droni iraniani.
Organizzazione della Sicurezza
L’organizzazione per garantire la sicurezza a 360 gradi è stata messa a punto nei giorni scorsi sotto la coordinazione del prefetto di Napoli, Michele di Bari. Il dispositivo di sicurezza è stato ulteriormente rafforzato alla luce delle crescenti tensioni nel Medio Oriente.
Controllo del territorio
Lo spazio aereo sarà chiuso e protetto da minacce provenienti dal cielo, mentre il mare sarà sorvegliato dalle motovedette della Guardia di Finanza, con uomini armati a bordo. La sicurezza del porto commerciale sarà gestita dalla Guardia Costiera e dalla Capitaneria di Porto. Unità sanitarie di emergenza della Polizia di Stato saranno disseminate sull’intera isola, pronte ad intervenire in caso di necessità.
Divieti e presidi
Durante il vertice, sarà vietato l’attracco per i turisti nel porto di Marina Grande e persino la celebre Grotta Azzurra sarà presidiata da una motonave della Capitaneria di Porto. Saranno attivi anche motociclisti di carabinieri e polizia, reparti antisommossa e unità di artificieri. I trasferimenti delle autorità saranno monitorati attentamente, con particolare attenzione alle vie di comunicazione, agli alberghi e ad ogni altra location destinata agli eventi.
Servizi di emergenza e piani di pronto soccorso
Saranno assicurati tutti i servizi di emergenza sanitaria alla popolazione, inclusi servizi di primo soccorso, attraverso mezzi adatti alle strade dell’isola, un help point dedicato ed un elisoccorso. In Prefettura a Napoli, sarà attivo un gruppo tecnico 24 ore su 24 per fronteggiare eventuali situazioni critiche.
Capri, dunque, si prepara ad accogliere il G7 con un’imponente operazione di sicurezza che coinvolge varie forze dell’ordine e servizi di emergenza. Mentre l’isola si trasforma temporaneamente in una zona ad alta sicurezza, gli sforzi sono concentrati sulla protezione dei partecipanti al vertice e sulla sicurezza della popolazione locale.
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