“L’Intelligenza Artificiale (IA) è un campo in rapida evoluzione che mira a creare sistemi che possono svolgere compiti che richiedono intelligenza umana, come il ragionamento, il ragionamento, l’apprendimento e il ragionamento. Uno dei modi in cui l’IA viene attualmente utilizzata è attraverso l’uso di modelli di linguaggio naturali, come ChatGPT.
ChatGPT è un modello di linguaggio sviluppato da OpenAI che è stato addestrato su una vasta quantità di testo presente sul web. La generazione del testo di ChatGPT avviene in modo deterministico, cioè utilizzando una serie di regole matematiche e statistiche per determinare la probabilità delle parole successive. Il modello è stato addestrato su un corpus di testo estremamente vasto, quindi ha una grande quantità di informazioni su come le parole si relazionano tra loro e come si utilizzano in contesti differenti. Ciò gli consente di generare testo che sembra scritto da un essere umano. Questo rende ChatGPT particolarmente utile per la creazione di chatbot, o robot di chat, che possono interagire con gli utenti in modo naturale.
Oltre ai chatbot, ChatGPT può essere utilizzato per molti altri scopi, come la generazione di testo, la traduzione automatica, la risposta alle domande e la sintesi di testo. Ciò rende ChatGPT una potente tecnologia per molti settori, tra cui il commercio elettronico, i servizi di assistenza clienti e l’educazione.
In generale, l’IA e i modelli di linguaggio come ChatGPT stanno cambiando il modo in cui le persone interagiscono con i computer e stanno aprendo nuove opportunità per automatizzare i compiti e migliorare l’esperienza dell’utente.”
La rivoluzione ChatGPT
Quello che avete letto è un testo elaborato automaticamente dall’ormai rinomato generatore di testo ChatGPT, che mi risponde dettagliatamente alla domanda “puoi scrivere un articolo sull’Intelligenza Artificiale e ChatGPT?”.
Il primo prototipo di questa chatbot gratuita è stato lanciato nello scorso mese di novembre, ma nel giro di pochissimo ha rapidamente raccolto consensi per la capacità dettagliata di fornire risposte in diversi campi. Infatti, grazie ai 175 miliardi di parametri, ChatGPT è dotata di apprendimento automatico: attraverso un utilizzo frequente, è in grado di perfezionare la precisione delle risposte perché la sua intelligenza è in grado di immagazzinare anche le nuove informazioni acquisite e rielaborarle dalla volta successiva in modo autonomo.
Un sistema capiente e veloce per scrivere testi, realizzare traduzioni, realizzare sintesi, interagire con gli utenti in maniera naturale, rispondere alle domande come un motore di ricerca.
Ma quali sono i rischi di affidarsi all’intelligenza artificiale? Sicuramente esiste ancora un tema sulla qualità dei contenuti, che possono essere ingannevoli o dannosi o esulare dalla domanda richiesta e che sicuramente non contempleranno la sfera emozionale e la capacità critica, prerogative dell’essere umano. Tuttavia, è indubbio che l’utilizzo di ChatGPT, una volta che il sistema andrà a regime e sarà in grado di aggiornarsi in tempo reale, potrebbe portare a una graduale ma consistente riduzione delle opportunità per scrittori ed editor.
di Serena Lena