Nel periodo compreso tra gennaio 2023 e marzo 2024, i costi dei conti correnti sono cresciuti in modo significativo, influenzando principalmente i giovani correntisti. Secondo un’analisi condotta su diversi istituti di credito, si è registrata una crescita media del 11,68% nei costi complessivi dei conti correnti, con aumenti ancora più marcati per alcuni profili specifici di correntisti.
Aumento dei costi per tutti i profili di correntisti
La crescita dei costi ha coinvolto tutti i profili di correntisti, tra cui famiglie, pensionati e giovani. Tuttavia, è stato proprio per questi ultimi che si è osservato l’incremento più significativo. Nei conti online e innovativi, i costi sono aumentati del 31,79%, mentre per i conti tradizionali gestiti allo sportello la crescita è stata del 28,41%. Anche per i profili tradizionali come famiglie e pensionati, si sono registrati aumenti rispettivamente del 9,18% e del 6,24%.
Le cause dell’aumento dei costi
L’analisi attribuisce l’aumento dei costi principalmente alla crescita dei costi fissi legati al conto e alle carte di pagamento, come bancomat e carte di credito. Anche se i costi dei conti online sono aumentati, rimangono significativamente inferiori rispetto ai conti tradizionali. Ad esempio, l’Indicatore di Costo Complessivo (ICC) medio per i conti online è di 32,19 €, rispetto ai 142,89 € per i conti tradizionali.
L’Inflazione e l’impatto sui risparmi
Nonostante il calo dell’inflazione, le banche hanno continuato ad aumentare i costi dei conti correnti, attribuendo questo aumento alla necessità di compensare l’impatto dell’inflazione sui costi operativi. Tuttavia, questo ha suscitato preoccupazioni tra i correntisti, poiché i tassi di interesse sui conti correnti sono rimasti bassi, rendendo difficile proteggere i risparmi dal carovita.
Come proteggere i risparmi
Per proteggere i risparmi dalla perdita di potere d’acquisto, i correntisti possono considerare diverse strategie. Una possibilità è limitare la giacenza sul conto e trasferirla su un conto deposito libero che offre una remunerazione più in linea con gli attuali tassi di mercato. Inoltre, confrontare le offerte delle diverse banche può aiutare a individuare un conto più conveniente e che offra maggiore valore aggiunto.
L’aumento dei costi dei conti correnti rappresenta una sfida per i correntisti, specialmente in un periodo in cui i tassi di interesse rimangono bassi e l’inflazione continua a essere una preoccupazione. Con una valutazione attenta delle opzioni disponibili e una ricerca diligente delle offerte migliori, i correntisti possono proteggere i propri risparmi e ottimizzare le loro finanze personali.
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