La Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la legge della Regione Campania che consentiva al presidente della giunta regionale uscente di ricandidarsi per un terzo mandato consecutivo. La decisione è stata resa nota oggi, 9 aprile 2025.
La norma regionale, fortemente discussa, modificava i limiti previsti dalla legislazione nazionale, permettendo al governatore in carica — pur avendo già svolto due mandati consecutivi — di presentarsi nuovamente alle elezioni. Secondo quanto stabilito dalla Consulta, tale previsione viola i principi costituzionali relativi all’equilibrio dei poteri e ai limiti del legislatore regionale in materia elettorale.
Il pronunciamento della Corte rappresenta un importante precedente giuridico e politico, che rafforza i limiti al potere esecutivo a livello regionale e conferma l’impossibilità per le regioni di alterare unilateralmente le regole fondamentali della democrazia rappresentativa.