Negli ultimi anni, il Mezzogiorno d’Italia ha mostrato un impressionante aumento delle esportazioni, con un balzo del 111% dal 2016 al 2023. Secondo un’analisi del Research Department di Intesa Sanpaolo, nel 2023 le esportazioni delle regioni Campania, Calabria e Sicilia hanno raggiunto complessivamente i 37,1 miliardi di euro, contribuendo notevolmente al miglioramento dell’economia italiana.
Campania protagonista con il settore farmaceutico
La Campania si conferma leader nell’export con 22,2 miliardi di euro nel 2023. Il settore farmaceutico è il più significativo, seguito da agroalimentare, automotive e sistema moda. Il primo semestre del 2024 ha visto un ulteriore incremento del 8,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie a una crescita del 54,6% nel farmaceutico, nonostante i cali nell’automotive (-6,2%) e sistema moda.
Sicilia e Calabria: petrolifero e agroalimentare spingono l’export
La Sicilia, con 14 miliardi di euro di esportazioni nel 2023, ha beneficiato in gran parte del settore petrolifero, che rappresenta oltre il 60% dell’export regionale. Anche agroalimentare, chimica ed elettrotecnica hanno dato un contributo significativo. Nel primo semestre del 2024, le esportazioni siciliane sono cresciute dell’1,8%, con una crescita del 3% nei prodotti petroliferi raffinati.
La Calabria, pur con volumi di export inferiori, ha registrato 879 milioni di euro nel 2023. L’agroalimentare è stato il settore trainante, con una crescita del 26,8% nel 2024, seguito da chimica (+18,7%) e sistema moda (+4,4%).
Investimenti in forte ripresa
Dal 2016 al 2023, gli investimenti nel Sud Italia sono cresciuti in modo significativo, con un aumento del 35,7% a prezzi costanti, superando nazioni come Francia (+19,2%) e Spagna (+14,3%). La Campania ha registrato una crescita del 35,3%, seguita dalla Sicilia (+38,3%) e Calabria (+14,7%).
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