ARIANO IRPINO, 27 gennaio 2025 – “Abbiamo sottratto l’ex Ilva al suo declino.” Con queste parole il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inaugurato il convegno di Fratelli d’Italia organizzato durante la sua visita ad Ariano Irpino. Nel corso del suo intervento, il ministro ha fatto il punto sulle strategie messe in campo dal governo per salvaguardare il futuro della più grande impresa siderurgica d’Europa, un asset fondamentale per il sistema produttivo italiano.
Urso ha annunciato che il terzo altoforno dell’ex Ilva sarà riaperto ad aprile, segnando un passo decisivo verso il rilancio dell’intero impianto produttivo. “La più grande impresa siderurgica d’Europa stava totalmente chiudendo, facendo collassare il sistema produttivo italiano. In meno di un anno siamo riusciti a invertire la rotta,” ha dichiarato il ministro, evidenziando il lavoro svolto per affrontare una crisi che rischiava di compromettere l’intera filiera produttiva nazionale.
Un altro elemento chiave del piano di rilancio è la gara internazionale per l’assegnazione degli asset produttivi dell’ex Ilva, che, secondo quanto dichiarato da Urso, è ormai alle battute finali. “Tra pochi giorni, in questa settimana, si conclude il rilancio tra i tre grandi attori internazionali che hanno presentato le loro proposte. Successivamente, dopo tutte le fasi contrattuali, l’azienda sarà consegnata al nuovo soggetto industriale.”
Il ministro ha poi criticato le scelte passate, in particolare la gestione dell’ex Ilva che ha portato alla consegna a Mittal del “gioiello della siderurgia europea” senza garantire un adeguato piano di rilancio. “In meno di un anno siamo riusciti a chiudere questo circuito,” ha concluso Urso, sottolineando l’importanza di un’industria siderurgica competitiva per il futuro del Paese e per il rafforzamento del sistema economico nazionale.
Il governo si dice ora fiducioso che i risultati di questa operazione possano garantire un futuro stabile e produttivo all’ex Ilva, ridando slancio all’intero comparto siderurgico italiano.
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