Piaggio Aerospace

La Baykar, azienda turca all’avanguardia nello sviluppo di sistemi UAV (veicoli aerei senza pilota) e tecnologie aerospaziali avanzate, ha compiuto un passo significativo nel panorama industriale italiano acquisendo i complessi aziendali di Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation. L’operazione, autorizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) il 27 dicembre scorso, si propone di rilanciare le due società liguri attraverso un ambizioso piano industriale elaborato da Baykar.

La Piaggio Aero e Piaggio Aviation, attualmente in amministrazione straordinaria, rappresentano un importante tassello del settore aeronautico italiano, con un focus sulla progettazione, costruzione e manutenzione di velivoli e motori per clienti privati, governativi e militari. Grazie all’accordo preliminare siglato con Baykar, le due aziende potranno beneficiare di un rilancio che valorizzi le competenze italiane nel settore e apra nuove prospettive di crescita e innovazione.

L’operazione segna anche l’ingresso della Turchia, attraverso Baykar, in uno dei settori più strategici per il mercato europeo.

Come abbiamo già scritto sulle pagine di Piazza Borsa, Selçuk Bayraktar, Chief Technology Officer di Baykar, è il visionario dietro il successo globale dell’azienda. Laureato presso il prestigioso MIT e l’Università della Pennsylvania, Bayraktar ha trasformato l’azienda di famiglia in un leader internazionale dell’industria dei droni grazie a prodotti rivoluzionari come il Bayraktar TB2 e il Kızılelma, il primo jet senza pilota sviluppato interamente in Turchia.

Il Bayraktar TB2, in particolare, ha guadagnato notorietà per le sue prestazioni in vari teatri di conflitto, come il Nagorno-Karabakh e l’Ucraina, dimostrandosi una soluzione tecnologicamente avanzata ed economicamente competitiva. Più recentemente, il Kızılelma ha rappresentato una svolta epocale, grazie alle sue capacità supersoniche e stealth, posizionando la Turchia tra i principali innovatori globali nel settore aerospaziale.

L’acquisizione di Piaggio Aero e Piaggio Aviation apre la strada a una collaborazione che combina l’eccellenza italiana nella progettazione con l’avanzata tecnologia turca, dando vita a un modello produttivo innovativo e competitivo sul mercato globale. Baykar, inoltre, porterà avanti il proprio impegno nella promozione di tecnologie sostenibili e nell’educazione tecnologica attraverso la Fondazione T3, presieduta dallo stesso Bayraktar.

Tuttavia, non mancano le sfide. Le critiche legate all’uso dei droni in contesti bellici e le implicazioni etiche e politiche potrebbero influire sulla percezione dell’operazione, mentre gli analisti mettono in dubbio l’efficacia delle tecnologie UAV in teatri di guerra più complessi. Nonostante ciò, Baykar sembra intenzionata a superare ogni ostacolo, puntando su soluzioni avanzate che possano garantire precisione, autonomia e costi contenuti.

Con questa operazione, l’Italia e la Turchia rafforzano la loro collaborazione industriale e tecnologica, aprendo nuove prospettive per il futuro del settore aerospaziale europeo e globale.


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