In città non si parla di altro. La festa scudetto degli azzurri è l’evento più atteso per i prossimi mesi. Un evento atteso da decenni, da quando Diego illuminava il San Paolo con le sue magie. Il vantaggio oceanico tra gli azzurri e le inseguitrici sta facendo cadere ogni scaramanzia anche nei napoletani. I tifosi sono già a lavoro ma è solo l’inizio. I cartonati dei calciatori apparsi nel pieno dei Quartieri Spagnoli o la ormai famosa torta dedicata ad Osimhen sono solo un assaggio. Ci sarà molto di più e non per un giorno solo. Ma a lavoro sono anche le istituzioni. Si parla già di organizzare qualcosa in piazza del Plebiscito e piazzare i maxischermo. Di sicuro sarà coinvolta tutta la città con vari eventi e finanche la provincia. E la festa scudetto avrà ricadute importanti pure sull’economia locale poiché saranno attesi tifosi dall’Italia e dall’estero.
“Il turismo sportivo – dice Teresa Armato, assessore al turismo ed alle attività produttive del Comune di Napoli, – negli ultimi mesi sta creando beneficio per la città. Non pronunciamo ancora la fatidica parola, ma le condizioni ormai sembrano esserci tutte affinché i tifosi napoletani di ogni parte del mondo possano vivere non più un sogno ma la realtà di un evento straordinario. Prevediamo un incremento di turismo leisure calcistico perché immagino che i momenti di festa per i turisti porteranno in città anche i propri familiari. Ne beneficerà l’intero indotto. Penso alle strutture ricettive e a tal proposito le prenotazioni alberghiere sono già cresciute del 10% fino a fine campionato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e ad oggi la stessa percentuale di crescita si registra anche per l’extralberghiero, con punte anche del 15% e b&b già sold out in alcune aree come i Quartieri Spagnoli. Napoli è già al sesto posto in Italia come indotto creato dal turismo, la spesa pro capite in media è di 70 euro, ma crediamo possa aumentare – chiude l’assessore Armato – includendo anche l’acquisto di souvenir e di prodotti di artigianato legati alla squadra del Napoli”.
A confermare le aspettative legate ai ragazzi di mister Spalletti, oltre che ad una stagione turistica 2023 che si preannuncia importante, è Agostino Ingenito, presidente di Abbac (Associazione dei Bed&Breakfast ed Affittacamere della Campania): “Ci aspettiamo grande effervescenza e sold out di turisti tifosi provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Nell’accoglienza sicuramente avrà un ruolo importante anche la provincia. Il tutto si coniugherà anche col maggio dei monumenti e in generale con l’inizio della stagione primavera estate. La festa scudetto potrà essere una grande opportunità economica per l’intera città e la provincia”.
di M. Alt.
