Fondo imprenditoria femminile

Sono 4.985 le imprese nuove o costituite da meno di un anno che hanno presentato oggi domanda per il Fondo impresa femminile, l’incentivo del Ministero dello sviluppo economico che sostiene la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne.

Lombardia, Lazio e Campania sul podio delle adesioni

Le Regioni che hanno inviato il maggior numero di progetti sono la Lombardia e il Lazio, entrambe con 729 domande. A seguire la Campania con 446 progetti e il Veneto con 433 richieste.

“Sono molto soddisfatto della risposta a questa prima fase per incentivare lo sviluppo dell’imprenditoria femminile”, dichiara il ministro Giancarlo Giorgetti. “L’enorme numero di richieste arrivate – prosegue – è la migliore prova dell’interesse per questa misura. Vedremo le prossime fasi e, se questo trend sarà confermato come crediamo, chiederemo ulteriori finanziamenti. Nostro obiettivo è far crescere le buone idee per fare impresa, che è un mestiere bellissimo che vogliamo valorizzare”.

Le agevolazioni finanzieranno, con le risorse del PNRR e della legge di bilancio 2021, programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.

Il rilevante numero di domande inviate già nel corso del primo giorno di apertura ha determinato la chiusura dello sportello che pertanto non verrà riaperto. A partire dalle ore 10 del 24 maggio sarà invece attivata la piattaforma online di Invitalia per la fase di compilazione delle domande da parte delle imprese femminile attive da oltre 12 mesi.

La misura

Il Fondo impresa femminile è l’incentivo del Ministero dello sviluppo economico che sostiene la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

La misura dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a circa 200 milioni di euro, di cui 160 milioni di euro di risorse PNRR e 40 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2021. Le agevolazioni saranno concesse per programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.

La misura rientra nel pacchetto di interventi promossi dal Ministero a sostegno della impresa femminile, indicati come prioritari nella missione “Inclusione e coesione” del PNRR che ha messo a disposizione una dotazione finanziaria complessiva di 400 milioni di euro.