Italo acquisizione Msc

Il fondo statunitense di investimento Global Infrastructure Partners, che nel 2018 ha acquisito per 2 miliardi di Euro la società di servizi ferroviari Ntv proprietaria di Italo, potrebbe vendere la compagnia ferroviaria al Gruppo marittimo Mediterranean Shipping Company (Msc) dell’armatore italiano Gianluigi Aponte. Il valore dell’operazione oscillerebbe tra 4 e 6,5 miliardi di Euro.

Secondo l’indiscrezione rilanciata dal Corriere della Sera, l’operazione consentirebbe alla società italo-svizzera di espandere i suoi investimenti nella logistica e trasporto di passeggeri verso i porti italiani.

L’indiscrezione

 

L’acquisizione di Italo, stando alla ricostruzione delle fonti, potrebbe essere integrata in Medway Italia, azienda ferroviaria del gruppo Msc che ha ottenuto l’autorizzazione a muovere i convogli anche in Svizzera, Austria, Germania, Belgio e Olanda, racconta il CorSera.

In tale modo, “il colosso della logistica da un lato sfrutterebbe le sinergie per espandere la rete di Medway per il trasporto merci, dall’altro concretizzerebbe quella intermodalità treno-aereo-nave che vedrebbe i passeggeri imbarcare il bagaglio alla stazione ferroviaria in Italia e riceverlo, per esempio, a Miami a bordo di una delle navi di Msc Crociere o ai nastri di consegna dell’aeroporto di New York dopo un volo preceduto da un tragitto sui binari”, sottolinea il quotidiano di via Solferino.

L’espansione di Msc

Si stima che il colosso dei trasporti registra oltre 30 miliardi di euro di ricavi annui attraverso la gestione di un portafoglio di società che in Italia include compagnie di navigazione cargo, società di traghetti, terminal portuali, agenzie marittime e turistiche, tour operator, società ferroviarie, poli tecnologici e di cybersecurity.