Giancarlo Giorgetti - Manovra bilancio - Superbonus

In favore delle famiglie numerose e per alzare il tasso di natalità sono destinate risorse pari a 1 miliardo di euro. Lo si legge in una nota del Ministero dell’economia e delle finanze sulla manovra. Confermata, inoltre, la carta “Dedicata a te” nella misura di 600 milioni di euro per l’anno 2024. Rafforzato il bonus asili nido.

Per quanto riguarda le risorse dalla manovra, il finanziamento delle politiche invariate (rinnovi contrattuali Pa e sanità, missioni internazionali, Difesa) sono coperte, inoltre, con nuove misure per la spending review (5% lineare per i ministeri) e aumenti delle accise sui tabacchi, si precisa nella nota. L’extra-deficit poi – si legge – serve a finanziare la decontribuzione previdenziale per i lavoratori a basso reddito, la riforma dell’Irpef quali misure di protezione dagli effetti dell’inflazione.

Rifinanziate le misure su mutui e caro-energia

Nella manovra di bilancio “si integra lo stanziamento dei mutui prima casa di circa 380 milioni di euro per l’anno 2024 e si stanziano risorse per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità (200 milioni di euro) per sostenere le fasce più deboli della popolazione nel primo trimestre dell’anno prossimo, il trimestre nel quale i consumi di energia sono più rilevanti”: lo rende noto il Mef in una nota.

Da cuneo-Irpef fino a 1.298 euro l’anno in busta paga

La contemporanea applicazione della riduzione del cuneo contributivo e della nuova aliquota Irpef avrà l’effetto di rafforzare le buste paga dei lavoratori dipendenti fino 1.298 euro annui (per 27.500 euro lordi annui), fa sapere ancora il ministero dell’Economia e delle finanze. Circa dieci miliardi sono destinati al rinnovo nel 2024 del taglio del cuneo fiscale-contributivo (7% per i redditi fino a 25 mila euro, 6% per i redditi fino a 35 mila euro). A questa misura si aggiunge la riforma delle aliquote Irpef con l’accorpamento delle prime due fasce (0-15mila al 23% e 15-28mila al 23%) al 23% per tutti i redditi fino a 28mila euro l’anno. La misura è finanziata in manovra con 4,3 miliardi.

Plastic e sugar tax rinviate a luglio 2024

E’ rinviata fino al 1 luglio 2024 l’entrata in vigore della plastic e sugar tax. Lo si legge nella nota diffusa dal Ministero dell’Economia sulla manovra. Per quanto riguarda le imprese, poi, in attesa della completa attuazione della revisione delle agevolazioni fiscali alle imprese si dispone per il 2024 una maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni (misura per cui vengono stanziati circa 1,3 miliardi). Per le imprese e per sostenere gli investimenti privati, inoltre, sarà previsto un credito di imposta per coloro che effettuano l’acquisizione dei beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nel Mezzogiorno: vengono stanziati 1,8 miliardi nel 2024 ai quali si aggiungono le risorse per contratti di sviluppo, nuova Sabatini e contratti di sviluppo (300 milioni).

Ok al dl con 3 miliardi a stipendi Pa e conguaglio pensioni

In consiglio dei ministri è stato anche approvato il decreto legge che destina anche i circa 3 miliardi previsti dallo scostamento di bilancio per il 2023 al pagamento anticipato di un primo aumento degli stipendi del pubblico impiego e del conguaglio sulle pensioni dovuto all’adeguamento all’inflazione. Lo si legge nella nota diffusa dal Ministero dell’Economia sulla manovra.