Gaetano Manfredi sindaco di Napoli

“Alla fine di quest’anno puntiamo a ridurre il debito dell’amministrazione del 6% e per fine 2025 fino a un terzo”. A dirlo è Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, durante un incontro con la stampa in occasione dei primi due anni dall’insediamento a Palazzo San Giacomo per fare il punto su quanto è stato fatto e sugli obiettivi futuri per la città.

Il primo cittadino partenopeo si è soffermato anche sul Patto per Napoli firmato il 29 marzo 2022 con il premier di quel tempo Mario Draghi. Una cifra complessiva di circa 1,3 miliardi di euro erogati in tranche annuali fino al 2042 per sostenere il risanamento economico dell’amministrazione e dare migliori servizi ai cittadini. Fondi che, però, richiedono una forte lotta all’evasione fiscale che risulta ancora notevole in città per Tari, Imu e multe. Motivo per il quale il Comune di Napoli ha inteso affidare la riscossione ad una società specializzata oltre a stipulare un protocollo d’intesa con la fondazione IFEL, presieduta da Alessandro Canelli.

“Il Patto per Napoli evidenzia un bilancio positivo – prosegue Manfredi – perché stiamo riducendo progressivamente l’indebitamento ed anche i debiti commerciali. Questo è stato riconosciuto dal rating di Fitch. Dal grande malato d’Italia, Napoli sta diventando una delle città che sta guarendo più rapidamente”. Due anni di mandato nei quali c’era molto da lavorare e tanto altro c’è da fare nei restanti tre. “Un periodo vissuto intensamente – racconta il sindaco partendo da una situazione drammatica della città. Abbiamo fatto un concorso pubblico, abbiamo puntato al miglioramento dei servizi ed a fare investimenti anche attraverso i fondi europei. Una strada faticosa che ci sta dando già dei risultati”.

Il sindaco Manfredi ha davanti altri tre anni di mandato ed in conferenza stampa ha parlato anche degli obiettivi futuri: “Dobbiamo consolidare quanto già ottenuto e migliorare ancora di più i servizi. Grande attenzione al trasporto pubblico, per il quale già si vedono dei primi risultati, a sostegno della mobilità di cittadini e turisti. È necessaria una manutenzione costante del territorio. Inoltre – chiude il sindaco – puntiamo sul progetto di trasformazione urbana da Napoli Est a Bagnoli ed all’area Nord che significa realizzare la città del domani”.

di M. OLA