Si terrà domani nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo il Consiglio comunale straordinario che aprirà ufficialmente la prima Giornata contro l’influenza della camorra, promossa con lo slogan “Napoli città anticamorra”. L’iniziativa, voluta dall’Amministrazione del sindaco Gaetano Manfredi e proposta dal consigliere Catello Maresca, è stata istituita dal Consiglio comunale lo scorso luglio con votazione unanime. La giornata vuole essere un’occasione per sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i giovani, sui rischi del coinvolgimento nella criminalità organizzata e per promuovere una cultura di legalità.
Ricordare le vittime e lanciare un messaggio di speranza
La scelta della data non è casuale: l’11 ottobre ricorrono gli anniversari di due tragici omicidi legati alla malavita. Nel 1980, l’operaio Ciro Rossetti fu ucciso da un proiettile vagante a San Giovanni a Teduccio, mentre tre anni dopo il sindacalista Franco Imposimato fu assassinato per intimidire il fratello magistrato, Ferdinando, impegnato nella lotta contro mafia e camorra. Con l’istituzione di questa giornata, Napoli non vuole solo commemorare, ma trasformare un simbolo di lutto in un momento di speranza per le giovani generazioni.
Dichiarazioni delle istituzioni
Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “La camorra rappresenta un male dei nostri territori che dobbiamo combattere con grande impegno. È fondamentale agire non solo con strumenti repressivi, ma anche educativi, soprattutto considerato l’abbassamento dell’età di chi viene coinvolto in questi fenomeni”.
Enza Amato, presidente del Consiglio comunale, ha spiegato il significato della delibera che ha istituito la giornata: “Coinvolgeremo le scuole per sensibilizzare i giovani sul tema della legalità. Con questa giornata, vogliamo ribadire da che parte stanno le istituzioni e indicare a tutti da che parte è giusto stare”.
Il consigliere Catello Maresca ha aggiunto: “È necessario partire dai giovani per combattere la camorra, innescando anticorpi di legalità. Venerdì, oltre al Consiglio solenne, incontreremo gli studenti al PalaPartenope per discutere della lotta alla criminalità organizzata”.
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