Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, insieme all’Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità e al Presidente di Metropolitana di Napoli Paolo Carbone, ha effettuato una visita alla stazione Centro Direzionale della Linea 1 della metropolitana. La stazione è in fase avanzata di completamento, con le opere strutturali e gli impianti già ultimati. Sono attualmente in corso le ultime rifiniture, tra cui la sistemazione dell’illuminazione esterna e delle aree a verde.
I test
Le prove funzionali con l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali sono previste per l’autunno, mentre l’attivazione del prolungamento della Linea 1 alle stazioni Centro Direzionale e Tribunale è prevista entro la fine dell’anno. Le corse avranno una cadenza di 5-6 minuti, migliorando notevolmente la mobilità urbana.
La stazione Centro Direzionale rappresenta un elemento cruciale per il potenziamento del sistema di trasporto pubblico della città. Collegherà la zona commerciale e di servizi del Centro Direzionale e fungerà da punto di interscambio con i mezzi di superficie e la ferrovia Circumvesuviana, adiacente alla stazione.
Infrastrutture
Un sistema integrato di parcheggi, con circa 2000 posti gestiti da ANM, e l’accesso diretto alla tangenziale nelle vicinanze, faranno della stazione un fulcro del sistema di trasporti di Napoli, situata strategicamente alle spalle della stazione centrale delle ferrovie. La connessione diretta con la stazione centrale sarà garantita proprio tramite la Linea 1 della metropolitana.
Il progetto architettonico della stazione è stato curato dall’architetta Benedetta Miralles Tagliabue. Una revisione del progetto iniziale ha permesso di creare una stazione più luminosa, con spazi ampi e un miglior collegamento con i mezzi pubblici e la piazza sovrastante del Centro Direzionale. Nonostante i lavori, il traffico ferroviario della linea Nola-Baiano della EAV-Circumvesuviana lungo la tratta Garibaldi-Centro Direzionale è stato mantenuto regolare.
La stazione, una delle più superficiali della Linea 1, è accessibile tramite scale mobili, scale fisse e ascensori, garantendo l’eliminazione delle barriere architettoniche. L’intervento ha incluso anche la riqualificazione delle aree esterne per contribuire al rilancio del Centro Direzionale, con un nuovo impianto di illuminazione.
L’infrastruttura ha comportato un investimento complessivo di 43 milioni di euro, suddivisi in 20 milioni per le opere civili, 9 milioni per gli impianti, 7 milioni per le finiture e altrettanti per la sistemazione delle aree esterne. Le risorse sono state finanziate dal Comune di Napoli, dai Fondi Sviluppo e Coesione 2007-2013, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti.
Stazione ‘Tribunale’
Nel corso della mattinata, sindaco e assessore, insieme al presidente Carbone, hanno visitato anche il cantiere della stazione Tribunale dove i lavori dell’opera progettata da Mario Botta sono in una fase molto avanzata. È in via di definizione la sistemazione esterna, anche in base alle esigenze degli Uffici giudiziari. Per l’apertura della tratta è necessaria l’attivazione contemporanea sia della stazione Centro Direzionale che di quella Tribunale poiché in quest’ultima avverranno le manovre che consentono di invertirne la direzione di marcia e di far ripartire il treno nel verso opposto.
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