Come deliberato dal Comitato Direttivo dell’Anm in segno di protesta contro la riforma della separazione delle carriere, i magistrati presenti all’inaugurazione dell’anno giudiziario del distretto di Corte d’Appello di Napoli stanno abbandonando il Salone dei Busti di Castel Capuano dopo che ha preso la parola il ministro della Giustizia Carlo Nordio.
I magistrati indossano la toga e una coccarda tricolore, tra le mani un pieghevole con i principi fondamentali della Costituzione.
L’allontanamento dei magistrati dalla sala di Castel Capuano a Napoli, dove è in corso l’inaugurazione dell’anno giudiziario, è andato avanti in maniera molto composta mentre il Guardasigilli Nordio proseguiva nel suo intervento.
In precedenza, l’intervento del delegato del Csm Edoardo Cilenti, critico nei confronti della riforma, era stato più volte interrotto dagli applausi scroscianti della sala, provenienti soprattutto dalle file occupate dai magistrati. Alcuni di loro, una volta terminato l’intervento del ministro Nordio, hanno ripreso posto in sala per il prosieguo della cerimonia.
Gratteri Inutile andare , ma le proteste sono legittime e Anm è stata anche troppo timida
Resto qui in ufficio a lavorare perché non ritengo utile la mia presenza, dato che nel corso di tutto questo tempo, mesi e anni, nessuno ha chiesto e ha voluto un confronto per discutere sul piano pratico, tecnico e giuridico della riforma. Quindi andare lì a sentire lo stesso discorso fatto ieri, fatto in televisione ieri sera o fatto l’altro ancora, non ne vale la pena”. Lo ha detto ad Agorà Weekend su Rai Tre, Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Napoli, spiegando perchè oggi ha disertato la cerimoni di inaugurazione dell’anno giudiziario, a Napoli, dove era presente il ministro Nordio e dove è andata in scena, come altrove, la protesta dell’Anm