Intermarine Spa, controllata dal gruppo industriale Immsi, ha recentemente consegnato alla società di navigazione Snav, parte del Gruppo Msc, la nuova unità High Speed Craft (Hsc) denominata Snav Sirius, un’imbarcazione di ultimissima generazione progettata per i collegamenti marittimi a corto raggio. Questa nave, che opererà nel Golfo di Napoli, rappresenta un esempio di eccellenza ingegneristica italiana, frutto di anni di ricerca e sviluppo condotti dal centro di ricerca di Intermarine a Messina.
La Snav Sirius è costruita interamente in alluminio leggero e si distingue per il design italiano, conferendo alla nave un carattere unico nel mondo delle navi ad alta velocità. Dotata di quattro motori e tre generatori omologati Imo III (Marpol Convention) a controllo elettronico della combustione, la nave è equipaggiata con un sistema Scr (Selective Catalytic Reduction), in grado di ridurre sensibilmente le emissioni. Inoltre, questi motori possono essere alimentati con bio-carburante, riducendo fino al 90% le emissioni di CO2 (Well to Wake).
La Snav Sirius è munita di una presa di banchina “Cold Ironing”, che permette l’alimentazione da terra e la predisposizione per un impianto di propulsione ibrido, consentendo manovre in entrata e uscita dai porti a zero emissioni. Questo rende la nave un punto di riferimento per la sostenibilità nel settore marittimo.
La nuova unità, simile nelle dimensioni all’Hsc Snav Orion, impiegato da diversi anni da Snav per i collegamenti con le isole del Golfo, è stata completamente rinnovata, offrendo una navigazione veloce, piacevole e sicura in ogni condizione meteo. Inoltre, risponde alle ultime normative “Pmr” per le persone a mobilità ridotta, sottolineando l’attenzione alla customer satisfaction e all’inclusività.
Intermarine è orgogliosa di aver consegnato questa prima nave ad alto contenuto tecnologico, un momento significativo che rafforza la collaborazione con Snav. Entrambe le società stanno già lavorando a nuove iniziative per migliorare ulteriormente l’esperienza di viaggio dei passeggeri e contribuire allo sviluppo locale.
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