Guerra in Ucraina: scatta il nuovo stato d’emergenza anche in Italia. La crisi nell’est Europa sorpassa il Covid. Il Consiglio dei Ministri nella riunione di venerdì scorso ha adottato all’unanimità una serie di provvedimenti relativi alla crisi in Ucraina, per facilitare il dispiegamento di aiuti umanitari e militari nella zona di guerra.
Il cosiddetto “decreto Ucraina” prevede principalmente tre punti: autorizza l’invio di soldati e mezzi militari sul fronte orientale della Nato; stanziamento di fondi per gli aiuti umanitari in Ucraina; rafforzamento nel periodo del conflitto l’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri per la tutela degli italiani all’estero e la Protezione Civile, che potrà intervenire anche in Ucraina in caso di emergenze umanitarie.
Russia-Ucraina: dispiegamento militare italiano
Sul fronte militare il decreto Ucraina prevede – sempre nell’ambito della Nato e mai oltre i confini dell’alleanza – l’invio di 250 soldati in Lettonia, di 130 soldati e 14 aerei per il pattugliamento aereo in Romania e di 2 navi, più un aereo, con 235 marinai per il pattugliamento del Mar Nero. In più verranno impiegate le cosiddette “forze ad alta prontezza”: 1.350 soldati, 77 mezzi terrestri, 2 navali e 5 aerei.
In totale i soldati in partenza per la crisi ucraina non supereranno i 1.970, prevede al momento il decreto. Il governo autorizza la cessione gratuita all’Ucraina di materiale militare non letale: soprattutto per la protezione dei soldati e per lo sminamento.
Le dichiarazioni del premier Draghi
“Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi – dice il comunicato diffuso dal governo – ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza per intervento all’estero in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina.. L’adozione del provvedimento è necessaria al fine di assicurare il concorso dello Stato italiano nell’adozione di tutte le iniziative di Protezione Civile anche attraverso la realizzazione di interventi straordinari ed urgenti a supporto delle operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione interessata, interventi da svolgersi durante lo stato di emergenza”.