Soldi mutui - ricchezza

I tassi di interesse sui mutui continuano a scendere, raggiungendo i valori più bassi degli ultimi due anni. Secondo le statistiche diffuse dalla Banca d’Italia, a novembre 2024 il Tasso annuale effettivo globale (Taeg) per i prestiti destinati all’acquisto di abitazioni si è attestato al 3,71%, in calo rispetto al 3,74% registrato ad ottobre. Questo dato rappresenta un significativo miglioramento rispetto a novembre 2023, quando i tassi avevano raggiunto il 4,92%.

Il calo dei tassi sta offrendo una boccata d’ossigeno alle famiglie italiane, in particolare a quelle che hanno acceso mutui a tasso variabile. Un finanziamento medio di 125.000 euro a 25 anni comporta oggi un risparmio di circa 85 euro al mese sulla rata, equivalente a oltre 1.000 euro su base annua, secondo le stime del Codacons.

Anche il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, ha sottolineato l’importanza del trend positivo. Dona ha dichiarato che la diminuzione del Taeg rispetto a ottobre, sebbene limitata, offre comunque benefici concreti. In particolare, rispetto al novembre dell’anno precedente, si registra un risparmio mensile di 89 euro per chi ha sottoscritto mutui variabili, pari a circa 1.068 euro annui.

Il contesto economico favorevole, con l’inflazione in fase di stabilizzazione, potrebbe spingere la Banca Centrale Europea a ulteriori tagli dei tassi di interesse nelle prossime riunioni, aprendo la strada a ulteriori risparmi per le famiglie italiane.

Questa riduzione dei tassi rappresenta un ritorno ai livelli di dicembre 2022, quando il Taeg era del 3,36%, offrendo una prospettiva di stabilità economica per chi desidera acquistare una casa. Tuttavia, rimane cruciale monitorare l’andamento delle politiche monetarie europee per comprendere gli sviluppi futuri.


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