Digitalizzazione patrimonio culturale - Bando Campania

La Giunta regionale della Campania ha indetto un bando di gara per affidare il servizio di digitalizzazione del patrimonio culturale della regione. Le attività riguarderanno la salvaguardia dei documenti cartacei e degli oggetti museali di pregio conservati nei centri culturali della Campania, attraverso servizi di stampa digitale, di catalogazione, di scansione e di archiviazione.

L’appalto, del valore di oltre 5,7 milioni di euro, è finanziato dal PNRR nei progetti legati alla Cultura 4.0.

La scadenza del bando è stata prorogata al 13 novembre 2023, in modo da avere più tempo per presentare le offerte.

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Stanziamento e dettagli

L’importo complessivo dell’appalto posto a base di gara è di 5.720.796,70 euro, di cui:
– Servizio di digitalizzazione dei documenti cartacei (gestione documenti): 5.498.966,80 euro
– Servizio di digitalizzazione degli oggetti museali (servizi di stampa digitale, di catalogazione, di scansione e di archiviazione): 206.829,90 euro
– Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso: 15.000 euro

L’appalto è finanziato con i fondi del PNRR a valere sulla Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0”, Investimenti 1.1 “Strategia digitale e piattaforme per il patrimonio culturale”, Sub-investimento 1.1.5 “Piattaforma di accesso integrata alla Biblioteca Digitale”, per il quale sono stati stanziati complessivamente 40 milioni di euro.

Il Contratto d’appalto ha una durata di 24 mesi a partire dalla sottoscrizione dello stesso, a partire dall’avvio dell’esecuzione delle prestazioni. Ad ogni modo, l’appalto dovrà essere completato entro e non oltre il 31 dicembre 2025.

Come partecipare e la scadenza del bando

La gara si svolge digitalmente tramite la piattaforma telematica della Giunta Regionale della Campania.
La scadenza fissata per presentare le offerte è il 13 novembre 2023 alle ore 13, data slittata dal precedente 27 ottobre scorso. La prima seduta si terrà, invece, il 16 novembre alle ore 10, quando le proposte saranno valutate adottando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.