La Regione Campania ha lanciato un nuovo Fondo regionale per la crescita, destinato a supportare le microimprese e le piccole imprese del territorio, confermando un impegno di 93 milioni di euro. Antonio Marchiello, assessore regionale alle attività produttive, lavoro e Demanio, ha annunciato l’iniziativa durante un forum tenutosi a Palazzo Calabritto, promosso dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli.
Marchiello ha illustrato i dettagli del Fondo, spiegando che, visto il successo della prima edizione, è stato deciso di riproporlo con condizioni simili: “Il Fondo prevede finanziamenti che vanno da 30.000 a 150.000 euro, con il 50 per cento a fondo perduto. Il restante 50 per cento potrà essere restituito in poco meno di cinque anni a tasso zero. Questo rappresenta una grande opportunità di liquidità per chi ha esigenze immediate”. Ha poi sottolineato l’importanza del fondo, descrivendolo come una vera e propria “boccata di ossigeno” per le piccole realtà imprenditoriali del territorio.
Oltre a questo strumento, l’assessore ha annunciato anche un Fondo rotativo dedicato alle microimprese: “La Regione ha stanziato circa 100 milioni di euro, gestiti da Sviluppo Campania, per investimenti che variano da 500.000 a 1.500.000 euro. Questo fondo prevede un intervento fino a un terzo del finanziamento con il supporto delle banche convenzionate”.
Un nuovo impulso all’innovazione tecnologica
Il presidente dell’Ordine dei commercialisti di Napoli, Eraldo Turi, ha accolto positivamente la nuova edizione del Fondo, definendolo un importante supporto per le microimprese, in particolare per gli investimenti in innovazione e competitività: “La seconda edizione del bando concede un vero ‘ossigeno’ economico alle microimprese, soprattutto dopo le polemiche sugli investimenti nella Zes”.
Anche Mario Mustilli, presidente di Sviluppo Campania, ha evidenziato il valore del progetto: “Il secondo programma si concentrerà sull’innovazione tecnologica, con procedure rapide che hanno reso positiva l’esperienza precedente. Con il Fondo rotativo, per la prima volta cofinanziamo le Pmi insieme agli istituti di credito, riducendo il tasso medio di interesse e garantendo un sistema finanziario più vantaggioso per le imprese”.
Nuovi investimenti per la sostenibilità
Durante il forum, è stato anche sottolineato l’obiettivo di allineare gli investimenti alle esigenze di neutralità carbonica e di lotta ai cambiamenti climatici. Marilena Nasti, consigliere delegato alla Finanza agevolata e al PNRR dell’Ordine partenopeo, ha spiegato: “Le imprese avranno l’opportunità di realizzare investimenti innovativi in ottica sostenibile, con un finanziamento al 100%, di cui la metà a fondo perduto e l’altra metà con restituzione a tasso zero in cinque anni”.
Infine, il direttore generale di Sviluppo Campania, Fortunato Polizio, ha messo l’accento sull’importanza di una rapida erogazione dei fondi: “Uno degli obiettivi principali del bando è attivare rapidamente la determinazione dei soggetti che saranno finanziati, per valorizzare le microimprese e i professionisti della Campania. Questo permetterà di investire in nuovi macchinari ad alta tecnologia e creare concrete opportunità occupazionali“.
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