L’emergenza siccità colpisce anche la Campania. Gli ultimi mesi, caratterizzati da scarsa pioggia e temperature record, hanno fatto registrare un calo drastico per la produzione agricola, in particolare per cereali, grano tenero e grano duro.
Le temperature hanno anticipato il processo di maturazione ed essiccazione, costringendo le piantine di grano ad arrivare prima alla maturazione e quindi riducendo la capacità di accrescimento dei chicchi. Questo significa che siamo passati da una produzione di circa 50 quintali per ettaro alla metà, in alcuni casi sotto i 20 quintali per ettaro, ossia un terzo. E’ quanto emerge dalla mappa dei danni per la Campania messa a punto dalla Coldiretti. Si tratta, in alcuni casi, di una perdita che supera il 50% della produzione sperata.