Michele Colaninno,CEO del Gruppo Piaggio, è stato eletto per il secondo mandato presidente di Acem (Association des Constructeurs Européens de Motocycles), l’associazione europea dell’industria motociclistica con sede a Bruxelles. L’associazione comprende tutti i principali gruppi mondiali di moto e scooter.
In occasione della sua rielezione, Colaninno ha commentato: “Il mercato e i contesti urbani stanno mutando rapidamente e la mobilità sta evolvendo. Questa è una sfida per il settore, ma anche un’opportunità che non vogliamo perdere: sostenibilità, connettività, sicurezza e competitività sono i punti principali della nostra agenda e del Manifesto Acem.”
Colaninno ha sottolineato l’importanza del 2024 come anno cruciale per la stabilità politica e commerciale, citando le elezioni in Europa, Stati Uniti e India come fattori che segneranno il percorso dei prossimi decenni. “In questo scenario, i trasporti e la mobilità sono un fattore determinante per lo sviluppo e la qualità della vita. Scooter e moto offrono soluzioni diverse per far fronte alle nuove esigenze della società nelle aree urbane e rurali. Come Acem continueremo il nostro dialogo con le istituzioni europee, nazionali e locali nell’interesse dei clienti e dei cittadini,” ha concluso Colaninno.
Nato nel 1976, Michele Colaninno ricopre anche il ruolo di CEO e Direttore Generale del Gruppo Immsi, una holding industriale quotata alla Borsa di Milano, attiva nei settori finanziario, immobiliare e industriale, con un fatturato di oltre 2 miliardi di euro.
La conferma di Colaninno alla presidenza di Acem coincide con un riassetto della struttura dell’Associazione, che ha definito anche tre vicepresidenti: Stefan Pierer, CEO di Ktm Ag; Markus Flasch, CEO di BMW Motorrad; e Vito Cicchetti, Branch President di Honda Motor Europe Ltd.
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