Il 5 settembre 2024 segna una tappa importante per lo sviluppo dell’alta velocità ferroviaria in Italia. È stato completato lo scavo della galleria Grottaminarda, un tunnel lungo circa 2 chilometri, parte integrante del lotto Apice-Hirpinia della linea Napoli-Bari. I lavori sono eseguiti da Webuild per conto di RFI (Gruppo FS Italiane), e questa galleria è il primo dei tre tunnel previsti su questo tratto.
Il lotto Apice-Hirpinia attraversa un territorio complesso dal punto di vista geotecnico e geomorfologico e comprende oltre 18 chilometri di linea, di cui circa 13 nel sottosuolo. L’opera è realizzata grazie alla talpa meccanica ‘Aurora’, lunga 100 metri e con una testa fresante di circa 12,5 metri di diametro, dotata di 18 motori che generano una potenza di 6,3 Megawatt.
Oltre a completare lo scavo, ‘Aurora’ ha già installato i conci prefabbricati per il rivestimento del tunnel. La prossima tappa per la talpa meccanica sarà lo scavo della seconda galleria del lotto, la galleria Melito, lunga circa 4,4 chilometri, con inizio previsto nel 2025. È già in corso lo scavo del terzo tunnel, la galleria Rocchetta, di 6,4 chilometri.
La linea ad alta velocità Napoli-Bari, parte della rete transeuropea TEN-T, permetterà di collegare le due città in sole 2 ore entro il 2025 e di ridurre le emissioni di CO2 di oltre 3 milioni di tonnellate nel periodo 2023-2047.
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