Aeroporto Salerno

L’attesa sta per finire. Entro il 2024, infatti, l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, nel territorio di Pontecagnano, aprirà ufficialmente all’arrivo e la partenza di voli. Una struttura strategica per l’intera parte meridionale della Regione che potrà quindi contare su un secondo aeroporto.

E’ previsto per l’estate 2024 l’inizio delle attività, così come comunicato dall’assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Marchiello, a margine del Consiglio della Regione Campania, che ha visto l’interrogazione del consigliere di Centro democratico Pasquale Di Fenza in merito ai disagi dei residenti della zona nord di Napoli a causa dei frequenti passaggi degli aerei. “L’aeroporto di Costa d’Amalfi – ha affermato – sarà uno degli aeroporti più belli, e, una volta allungata la pista, diventerà il secondo aeroporto della Campania”.

L’hub sarà gestito da Gesac, la società che gestisce l’aeroporto di Napoli Capodichino, che ha dimostrato grande capacità manageriale. L’aeroporto di Napoli è forse l’aeroporto d’Italia che ha avuto la crescita maggiore nel dopo Covid, è veramente una società di grande qualità.

 Investimenti per mezzo miliardo

Gli investimenti, come specificato dal presidente della Regione Campania, De Luca, ammontano a oltre mezzo miliardo di euro e comprendono il prolungamento della metropolitana di Salerno fino all’aeroporto, 247 milioni di investimento per 9 km di nuova metropolitana che affiancherà la linea ferroviaria Salerno Battipaglia con 5 nuove fermate”. Si prevedono poi «50 milioni di investimento ulteriori per la viabilità e un investimento di altri 250 milioni per interventi di sviluppo delle strutture commerciali interne all’aeroporto, servizi e quant’altro. E’ un aeroporto che darà ovviamente grande respiro anche a Capodichino, che è un aeroporto ingolfato.