Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha reso noti i dati relativi agli incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti destinati ai servizi di taxi e noleggio con conducente. Dai dati elaborati emerge che sono stati prenotati bonus per un valore complessivo di 2,1 milioni di euro, a fronte di uno stanziamento totale di 20 milioni. La piattaforma dedicata agli incentivi è stata aperta il 17 giugno e, da allora, sono state registrate 155 prenotazioni di veicoli, di cui 152 elettrici.
Buon Interesse per i Bonus Retrofit
Oltre agli incentivi per i veicoli non inquinanti, il Mimit ha segnalato un significativo interesse per i bonus retrofit destinati all’installazione di impianti di alimentazione a GPL e metano. Questi incentivi contano su uno stanziamento complessivo di 10 milioni di euro. Al 3 luglio, dopo soli due giorni dall’apertura della piattaforma dedicata, sono state registrate 1.719 prenotazioni attive per un totale di 690.400 euro. Di queste, 1.712 prenotazioni riguardano impianti a GPL per un valore di 684.800 euro, mentre 7 prenotazioni sono per impianti a metano, per un totale di 5.600 euro.
Dettagli sugli incentivi
Il programma di incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti è stato progettato per promuovere la transizione ecologica nel settore dei trasporti pubblici e privati, in particolare nei servizi di taxi e noleggio con conducente. L’importanza di adottare veicoli elettrici e a basso impatto ambientale è fondamentale per ridurre l’inquinamento nelle città e migliorare la qualità dell’aria.
Il buon interesse riscontrato per i bonus retrofit per l’installazione di impianti a GPL e metano dimostra l’attenzione crescente verso soluzioni ecologiche e più sostenibili anche per i veicoli esistenti. Questi impianti offrono un’alternativa più pulita rispetto ai carburanti tradizionali, contribuendo a ridurre le emissioni nocive.
Prossimi passi
Il Mimit continuerà a monitorare l’andamento delle prenotazioni e a promuovere questi incentivi per garantire che un numero crescente di veicoli non inquinanti possa entrare in servizio. L’obiettivo è quello di sfruttare appieno gli stanziamenti disponibili e di incentivare la diffusione di tecnologie di trasporto sostenibili.
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